Smettere di fumare? Conviene alla salute e al portafoglio
Come si fa a convincere qualcuno a smettere di fumare? Spiegandogli che cosa si guadagna in termini di salute. E’ anche vero però che chi fuma molte volte non accetta una simile risposta, ma alza gli occhi al cielo e sbuffa. Proviamo allora ad aggiungere un’altra motivazione: quella economica.
Un pacchetto di sigarette costa mediamente 5 euro. Non è poco. Se prendi un salvadanaio e ci metti regolarmente i soldi che utilizzeresti per acquistare i pacchetti di sigarette, in capo a qualche mese potresti toglierti senza problemi un “capriccio” guadagnandoci in salute.
“Ogni volta che si accende una sigaretta si aspirano circa cinquemila diversi composti chimici che invadono l’organismo”
spiega Carlo La Vecchia, epidemiologo dell’Istituto Mario Negri di Milano e dell’Università degli studi di Milano.
“A farne le spese sono non solo i polmoni e i bronchi, ma anche il cuore e la circolazione. Basti pensare che il rischio di una malattia cardiaca per chi fuma dieci sigarette al giorno è di circa il 50% superiore rispetto a quello di chi non fuma.”
I benefici si notano già dopo un giorno. Ricordati però che la decisione di smettere di fumare diventa un sentiero irto di tentazioni. E’ vero che hai già la sensazione di avere il cervello più “lucido”, ma ti sembra anche di avere i pensieri un po’ rallentati. Non demordere, sono sensazioni normali, dovute alla diminuzione del 50% del livello di monossido di carbonio e di nicotina nel sangue.
Più belle senza nicotina
Il fumo causa dilatazione dei dotti delle ghiandole sebacee, in particolare nella zona degli zigomi e delle guance e di formazione di punti neri. Hai voglia di accenderti una sigaretta? Resisti, e a distanza di una settimana la tua pelle diventerà più luminosa e tonica e i capelli avranno un aspetto più lucido, oltre ad avere risparmiato circa 35 euro.
“Le sostanze contenute nella sigaretta accelerano la formazione di radicali liberi. La conseguenza è un invecchiamento precoce della pelle, specialmente nella zona intorno alle labbra”
chiarisce il dottor La Vecchia.
“La nicotina è una sostanza che genera dipendenza. Ogni volta che si fuma, viene assorbita dai polmoni, entra nel sangue e in una decina di secondi arriva al cervello. L’effetto finale è una forma di eccitazione dannosa che invoglia ad accendere un’altra sigaretta in modo da mantenere costante la dose di nicotina nel corpo.”
Dopo una settimana di sacrifici, e dato che il tuo aspetto è già migliorato, è il momento di premiarsi con un peeling o con un rilassante massaggio esfoliante.
Cosa succede dopo un mese senza sigarette
Dopo trenta giorni senza fumare la respirazione migliora in modo considerevole ed è possibile riuscire a correre dieci minuti senza avere il “fiato corto”.
“Le sostanze irritanti della sigaretta lasciano tramortite per parecchi minuti le ciglia vibratili che ricoprono le pareti delle vie respiratorie con il compito di tenere lontani germi e sostanze quali le polveri. È per questo motivo che chi fuma soffre di più di disturbi respiratori come tosse e mal di gola”
spiega il dottor LaVecchia. A questo punto il tuo “bottino” si aggirerà intorno ai 150 euro e ora che respiri meglio, puoi lanciarti in un’attività sportiva e crearti una mini-palestra in casa o deciderti per la scuola di ballo, visto che hai a disposizione più o meno il costo di tre mesi di corso. In rete trovi proprio tutto: dalle scuole nelle varie città, ai locali, compresa la bacheca per la ricerca del partner, se ti manca.
Se rimani altri sei mesi senza fumare, aumentano le probabilità di avere un bambino.
“Il fumo ha un’azione dannosa sugli ovociti, che diminuiscono”,
spiega Giovanni Menaldo direttore dell’Istituto di medicina della riproduzione San Carlo-Ipog di Torino.
“Una situazione che si ripercuote sulla fertilità della donna che inevitabilmente diminuisce sempre di più”.
Secondo uno studio inglese le quarantenni fumatrici entrano in menopausa un paio di anni prima delle altre. Questo perché il fumo danneggia direttamente gli ovociti. Il fumo inoltre abbassa il livello degli estrogeni che circolano nel sangue e di conseguenza provoca una riduzione della massa ossea e un aumento del rischio di osteoporosi.
“A distanza di un anno dall’ultima sigaretta l’organismo ritrova la sua energia e calano in modo deciso sia il rischio di tumore del polmone che di molte altre forme tumorali”
conclude il dottor La Vecchia.
“Questo perché nel catrame sono presenti alcune tra le più potenti sostanze cancerogene per l’uomo.”
E dopo un anno…
Adesso prova a scrollare il salvadanaio. Se non hai ancora speso nulla, avrai ben 1.825 euro. Puoi dedicarti altre attenzioni per ricompensarti dei piccoli sacrifici che smettere di fumare richiede, come fare un ciclo di carbossiterapia per riparare qualche danno e combattere l’insufficienza venosa, oppure una settimana alle terme. Sempre in rete trovi una scelta di circa 80 alberghi con centri termali, con costi e pacchetti di offerte.
Ma puoi anche toglierti qualche sfizio, come una borsa griffata o un bel viaggio, da sola o in compagnia. La scelta non ti manca: da una settimana a New York, a dieci giorni alle Mauritius. Ancora la rete ti viene in aiuto con interessanti siti tramite i quali organizzare viaggi con altre donne per viaggiare in allegria.