Sedentarietà: prima causa di malattie croniche
Nel nostro Paese, ben 23 milioni di italiani, pari al 40% della popolazione, non praticano alcuna attività sportiva. Una vera e propria epidemia di sedentarietà, che è la prima causa dell’insorgenza di patologie oncologiche, metaboliche, cardiovascolari e osteoarticolari, meglio conosciute come malattie croniche.
Il problema della sedentarietà e la relativa insorgenza di varie malattie non è un problema solo per i diretti interessati ma genera anche un’emergenza per il nostro Sistema Sanitario Nazionale.
Tra costi diretti e indiretti di uno stile di vita all’insegna dell’inattività, lo Stato è costretto a sborsare ogni anno circa 60 miliardi di euro.
Ecco perché l’OMS sostiene da tempo l’importanza dell’attività sportiva nel miglioramento dello stato di salute psico-fisico della popolazione. Gli individui che mantengono uno stile di vita attivo hanno, infatti, una minore probabilità di ammalarsi.
L’esercizio fisico rappresenta, infatti, un vero e proprio “farmaco”, fondamentale non solo nella prevenzione, ma anche nella cura di numerose patologie.
Movimento per la salute: il progetto per incrementare l’attività fisica
In questo contesto nasce il primo progetto per la prescrizione e il controllo dell’attività fisica da parte del medico di famiglia. Si chiama “Movimento per la Salute” e si pone l’obiettivo di fornire al medico di medicina generale uno strumento di riscontro oggettivo sulla prescrizione di movimento, che rappresenta un’arma estremamente efficace per il mantenimento del benessere.
Per presentare e promuovere il progetto, mai realizzato in Italia, di promozione dell’attività fisica controllata per la salute in sicurezza, MpS organizza oggi, mercoledì 16 aprile, un confronto fra le Istituzioni presso il Senato della Repubblica.
Interverranno, tra gli altri, Massimo Cicognani, Amministratore Delegato di “Movimento per la salute”, Luigi D’Ambrosio Lettieri, membro Commissione Igiene e Sanità Senato della Repubblica, Giovanni Malagò, Presidente CONI, Francesco Cognetti, Presidente della Fondazione “Insieme contro il cancro”.
Ci saranno anche Giampaolo Duregon, Presidente ANIF (Associazione Nazionale Impianti per il Fitness & per lo Sport), Nerio Alessandri, Fondatore e Presidente Technogym, Claudio Cricelli, Presidente SIMG (Società Italiana Medicina Generale) e Giorgio Moretti, Presidente Dedalus.