Prevenzione dentale e spazzolino: consigli e regole

Poche e semplici regole di igiene possono ridurre l’incidenza della carie: la prevenzione dentale per evitare carie, tartaro.e problemi ai denti

spazzolino

Se dedichi qualche minuto in più all’igiene dei denti, non solo proteggi la salute del tuo sorriso ma spendi meno in cure dal dentista. Negli Stati Uniti, dove le norme preventive vengono seguite scrupolosamente, l’incidenza della carie è scesa dell’80%.

“Ancora oggi invece molti credono che per avere una dentatura sana sia sufficiente lavarsi i denti la mattina”,

spiega Gianfranco Prada, presidente Andi, l’associazione nazionale dei dentisti italiani

“Ma è sbagliato. Basta una caramella con lo zucchero per dare il via alla proliferazione di batteri naturalmente presenti in piccole quantità nella bocca. E quando si moltiplicano, si insinuano nei denti e danno il via alla formazione della carie”.

Come scegliere lo spazzolino

dentista

Sei indecisa su quale modello scegliere? Tra elettrico e manuale non c’è differenza se impari a usarli bene. Acquistalo però di una misura proporzionata alla tua bocca e, per quanto riguarda lo spazzolino “tradizionale”, preferisci quelli con la testina inclinata e la parte iniziale più elevata, soprattutto se spesso ti rimane del cibo tra i denti, perché arriva anche nei punti più difficili. Non ci sono invece differenze tra i vari gradi di durezza delle setole. Va meglio morbido se hai le gengive delicate e infiammabili. E qualunque sia la tua scelta, ogni mese cambia lo spazzolino, o la testina nel modello elettrico.

Quando lavarsi i denti

Dopo la prima colazione lava bene i denti. Se usi uno spazzolino elettrico, aggiungi anche un leggero movimento rotatorio: è un vero e proprio massaggio alle gengive.

pranzo non mangiare cibi “soffici”, se dopo non puoi usare lo spazzolino. Perché i cibi che tendono a rimanere appiccicati ai denti allungano il periodo di contatto dei batteri e quindi aumentano il rischio di carie. Evita la pasta al forno con salse come la besciamella, antipasti a base di mousse, tartine morbide e in generale le pietanze come verdure ripiene. A fine pasto mastica lentamente due spicchi di mela con la buccia. Ti aiutano a eliminare i residui di cibo tra i denti.

Porta sempre con te una mini-trousse con spazzolino e dentifricio: ce ne sono di piccolissime che stanno anche nelle borsette da sera. Non dimenticarti però di sostituire anche questo spazzolino ogni mese circa. Ci sono anche soluzioni di emergenza, come la salviettina dentale, simile al dito di un guanto, da infilare nell’indice e passare sui denti come fosse uno spazzolino.

Alimenti pericolosi per i denti

snack biscotti

Se mentre lavori mangiucchi caramelle e dolcetti vari, tieni presente che sui tuoi denti hanno lo stesso effetto di una goccia continua sulla roccia. È vero infatti che le sostanze dolci contenute in questi “pasticci” sono in piccola quantità. Ma se continui lungo l’arco della giornata, esponi ripetutamente i denti all’azione cariogena dello zucchero.

Se non sai resistere alle tentazioni, di tanto in tanto mastica un chewing-gum senza zucchero. Passalo sui denti aiutandoti con la lingua: è un rimedio per togliere i residui di cibo. Infine, la sera dopo cena lavati sempre i denti con lo spazzolino, poi passa il filo interdentale, perché elimina quelle minime tracce che possono rimanere tra un dente e l’altro.

Quale filo interdentale scegliere

Per la scelta del filo, regolati in base alla tua dentatura. Per darti un’idea, va meglio quello cerato se hai poco spazio tra i denti, oppure se non sono ben allineati. È più adatto invece quello “soft” che ha una struttura a “spugna”, se le gengive sono delicate e hanno la tendenza a infiammarsi e a sanguinare.

Al posto del filo usa invece lo scovolino se hai una malattia delle gengive, perché ha un’azione più delicata. Ne trovi di dimensioni diverse: sceglilo più o meno largo, in base allo spazio che hai tra i denti.