Parodontite e diabete: come sono collegati?
Con la consulenza del Dott. Jacopo Gualtieri, odontoiatra membro dell’EAO (European Association for Osseointegration), specializzato in implantologia e rigenerazione ossea, opera tra Lucca e Milano; vediamo il legame tra la parodontite e il diabete.
Patologia cronica definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità “l’epidemia dei primi venticinque anni del terzo millennio”, il diabete richiede interventi continui per prevenire o ridurre le complicanze con cui è collegato: da quelle cardiovascolari a quelle neurologiche, oculari, renali e dentali.
Durante il Joslin Diabetes Center, il simposio internazionale che riunisce i maggiori esperti della malattia, i ricercatori provenienti da ogni parte del mondo sono giunti unanimemente alla conclusione secondo cui una dieta ricca di antiossidanti, veri e propri elisir per il nostro organismo, come, ad esempio, la vitamina C, possano aiutare a ridurne l’incidenza e a combattere l’insorgenza dei problemi a essa legati. Tra questi, anche la parodontite che la Società Italiana di Parodontologia (Sidp), segnala come la “sesta complicanza del diabete”.
“Gli antiossidanti sono ottimi alleati per combattere diabete e parodontite – dichiara il dott. Jacopo Gualtieri, odontoiatra, specializzato in implantologia e rigenerazione ossea -. In particolare il nostro organismo necessita quotidianamente di almeno 80/90 mg di vitamina C, il quantitativo presente in un’arancia”.
Se la prevenzione rimane indubbiamente l’arma migliore per contrastare l’incidenza delle due patologie, anche i professionisti delle cure dentali devono essere coinvolti nel trattamento dei pazienti diabetici insieme a diabetologi, nutrizionisti e medici di base
“non solo in merito alla cura delle malattie parodontali, ma soprattutto informando ed educando i pazienti, fin da piccoli, sull’importanza di una corretta igiene orale, che insieme alla sana alimentazione, all’attenzione al peso corporeo e all’attività fisica quotidiana sono elementi importanti per un buon controllo glicemico”.
Ma che cos’è la malattia parodontale?
Si tratta di una grave infezione che danneggia sia l’osso sia le gengive intorno ai denti, tanto da rappresentare il problema orale più comune nelle persone affette da diabete
. Ad aumentare le probabilità di sviluppare la patologia sono proprio gli alti livelli di glucosio depositati nel fluido intorno ai denti e sotto le gengive. Una delle tipologie più comuni di parodontite è la gengivite, che si manifesta quando i batteri si accumulano tra i denti e le gengive, generando un’infiammazione che a sua volta può aumentare il rischio di malattie cardiache.
Se non trattate in tempo, le infiammazioni possono peggiorare causando la perdita di tessuto osseo, il collasso della gengiva e la possibile perdita dei denti.
Quali sono i segnali più comuni?
- sanguinamento delle gengive;
- gengive gonfie o di colore rosso scuro;
- spostamento, movimento o perdita dei denti;
- alito pesante nonostante l’utilizzo di spazzolino e filo interdentale;
- contrazione delle gengive;
- modifica della masticazione;
- familiarità con la parodontite.