Medicina: differenze tra uomini e donne
In medicina sembra incredibile ma tra uomini e donne ci sono moltissime differenze. Scopriamo insieme quali sono e analizziamole.
Non dovrebbe sorprendere: uomini e donne sono proprio diversi in tutto, quindi anche in campo medico. Della questione si è recentemente parlato a un incontro sulla medicina di genere (info www.medicinagenere.org) che si è tenuto a Roma. “Per troppo tempo la medicina e gli studi scientifici sono stati calibrati sugli uomini”, dice Flavia Franconi, professoressa di Farmacologia dell’Università di Sassari e presidente del Gruppo Italiano Salute e Genere (GISeG),
“La medicina di genere vuole invece indagare le differenze tra uomo e donna, gettando le basi per costruire la strada verso cure personalizzate”.
Un primo passo in questo senso è rappresentato dallo studio “Gender Attention”, che, su un campione di 1200 persone in tutta Italia (400 uomini, 400 donne in età fertile e 400 in menopausa), valuterà le differenze negli effetti collaterali causati dalla ciclosporina per la cura della psoriasi.
Riconoscere l’infarto
Ma al di là dei progetti per il futuro, quali sono le differenze tra uomo e donna già note dalla medicina di genere? Quella di cui si è parlato di più riguarda le malattie cardiovascolari. I sintomi dell’infarto sono in effetti molto dissimili: negli uomini si manifesta con il classico dolore oppressivo e di breve durata al torace, che può irradiarsi al braccio sinistro.
“Nelle donne, invece”, spiega la professoressa Franconi, “si ha un dolore irradiato alle spalle, al dorso, al collo, fiato corto, nausea, vomito, sudori freddi, spossatezza, ansia e debolezza”. Il risultato? Spesso l’infarto viene scambiato per influenza o problemi gastrici e così non viene curato come si deve.