Ipotiroidismo e noduli sospetti: sintomi, analisi e cure
Come riconoscere i sintomi dell’ipertiroidismo e come intervenire. Diagnosi e terapia di questa condizione dovuta all’eccessiva produzione di ormoni da parte della tiroide.
Vanessa lamentava da qualche tempo un senso di stanchezza costante e un aumento di peso, malgrado facesse attenzione alla linea e mangiasse in maniera ridotta.
Il suo medico di base le ha così prescritto degli esami ematochimici dai quali è risultata una carenza di ormoni tiroidei, che si traduce in uno stato di ipotiroidismo. E le ha prescritto un’ecografia della ghiandola tiroidea, nonché una successiva visita endocrinologica. Vanessa teme la presenza di noduli.
Il commento del prof. FRANCESCO PIGNATARO, specialista in medicina interna, esperto in ecografia internistica, interventistica e pediatrica. www.francescopignataro.it.
“La tiroide della signora Vanessa sta lavorando poco, la ghiandola non è in grado di sintetizzare una quantità di ormoni T3 e T4 adeguata al fabbisogno dell’organismo. Ricordiamo che la tiroide è importantissima, perché regola i processi metabolici e il consumo di energia dell’intero organismo. Questi ormoni influenzano la crescita e lo sviluppo, la temperatura corporea e tanto altro… Ecco perché quando si ha una inefficienza dell’organo questo può portare all’aumento di peso, a uno stato di affaticamento fisico, a una più frequente sensazione di freddo (l’organismo riesce meno a termoregolarsi). “
Ipotiroidismo: esami e cure
Quando viene diagnosticata una disfunzione tiroidea è sempre importante abbinare agli esami ematochimici un’ecografia, per fare una valutazione dell’organo, individuando non solo un eventuale ingrossamento, ma anche la presenza di possibili noduli (benigni o maligni).
Ecco perché il medico di base della signora Vanessa le ha prescritto questa indagine strumentale. Non è possibile guarire dall’ipotiroidismo, ma è possibile colmare la carenza di produzione degli ormoni tiroidei con una terapia sostitutiva farmacologica, a base di levotiroxina. La valutazione del giusto dosaggio (a opera dell’endocrinologo) è fondamentale per il ripristino del benessere della persona. Questa terapia si segue a vita, monitorando periodicamente i valori ematochimici.
Ipotiroidismo: sintomi
Questi sono alcuni dei sintomi che possono essere un segnale di allarme che la nostra tiroide sta lavorando poco. Ma è sempre bene controllare regolarmente, quando si fanno gli esami di routine del sangue, anche gli ormoni tiroidei. Nessun allarmismo: non sempre questi sintomi risultano essere riconducibili a una disfunzione tiroidea.
È fondamentale chiedere il parere dello specialista.
• Stanchezza, astenia
• Difficoltà di concentrazione
• Aumento del peso, obesità
• Difficoltà nella termoregolazione: mani e piedi freddi
• Capelli fragili, secchi, che tendono a cadere
• Disturbi della pelle
• Disturbi dell’umore
• Stispsi
• Nelle donne disturbi del ciclo mestruale, amenorrea
Per approfondire e caipire al meglio la funzione della Tiroide, ti consigliamo di leggere anche ” Tiroide: come regola il metabolismo e rischi per il peso“, un articolo per non sottovalutare la sua importanza nella gestione del cibo.