Nuoto benefici e virtù
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L’estate è arrivata! Che tu sia una nuotatrice esperta o alle prime armi, è il momento di fare un tuffo in mare o in piscina e godere dell’improvvisa e gradevole leggerezza che l’acqua regala al corpo, concederti il massaggio unico di questo meraviglioso elemento e cimentarti nel nuoto: un vero e proprio trattamento di bellezza! Scopriamo insieme le molte virtù di quest’attività fisica.
Il nuoto è un toccasana che regala benessere sia fisico, che mentale. È tutto il corpo a trarre beneficio da questa incredibile sequenza di movimenti che mette in moto ogni muscolo e ogni articolazione. Una ginnastica nella quasi assenza di peso, che non ci fa percepire il grande lavoro che stiamo facendo, che allunga la vita e ci fa dimagrire. Vediamo perché.
Tanti i motivi per nuotare
Secondo quanto riferito sul sito Medical Daily, i motivi per cui nuotare fa bene sono essenzialmente i seguenti:
- è un ottimo esercizio aerobico, proponibile a individui di qualunque età, a prescindere da problemi muscolari, articolari e di sovrappeso.
- riduce il rischio di morte del 50%. Secondo uno studio condotto dal professor Steven Blair della University of South Carolina, i nuotatori sono più longevi.
- aumenta la flessibilità corporea senza stressare le articolazioni.
- potenzia la capacità polmonare e, secondo uno studio della McMaster University, riduce i sintomi dell’asma.
- il nuoto, come tutti gli esercizi aerobici, riduce il rischio di ammalarsi di diabete e aumenta il controllo glicemico in chi ne soffre.
- secondo il Centers for Disease Control and Prevention (CDC), il nuoto e l’acqua gym, specie se in acqua calda, migliorano la salute mentale e alleviano i sintomi dell’ansia e della depressione.
- il nuoto fa dimagrire (fino a 500 calorie bruciate in un’ora di nuoto) e poiché è un esercizio in un elemento soft, dunque che non stressa le giunture, può essere eseguito tutti i giorni.
- durante la gravidanza il nuoto fa bene a mamma e feto, aumenta la circolazione del sangue e quindi il suo flusso verso l’utero.
