Disturbi maschili: verità e falsi miti
In collaborazione con il dottor ALESSANDRO GRUGNI medico chirurgo e FEDERICA RAMPONE naturopata vediamo come poter affrontare i più comuni disturbi maschili.
Le differenze tra l’uomo e la donna sono anche fisiologiche. Difatti l’organismo maschile è meno complesso di quello femminile ed è meno soggetto a cistiti, questo grazie alla lunghezza dell’uretra che la rende meno aggredibile dai microrganismi patogeni. A differenza delle donne hanno anche meno problemi di controllo della minzione; questi “bonus” però non li esenta da contrarre infezioni che, se non curate sin da subito, possono procurargli problemi ben più seri.
In questo caso non servono numeri e statistiche, molto spesso gli uomini confessano di non amare i controlli andrologici e si rifiutano di parlarne anche con il medico di famiglia. Questo non gioca a loro favore e sovente è il motivo per cui anche piccole infezioni hanno il tempo di proliferare e purtroppo in alcuni casi rendere una patologia irreversibile, condizionando anche l’attività sessuale.
Checché se ne dica il vigore è per l’uomo molto importante. Lo dimostra il mercato della famosa “pillola blu” che negli anni non ha conosciuto la crisi, ma essendo esso un farmaco a lungo andare può provocare effetti indesiderati, più frequentemente segnalati sono cefalea (in analogia con quella da nitroderivati organici, potrebbe colpire preferenzialmente i cefalalgici), vampate di calore al volto e dispepsia.
Con meno frequenza sono comparsi: priapismo, congestione nasale, diarrea, capogiri, artralgie e rash cutanei. A mettere tutti d’accordo ci pensa l’omeopatia, perché equilibrando la salute ne aumenta l’energia vitale che si esprime anche attraverso l’attività sessuale, contribuendo a migliorarla.
Inoltre i rimedi omeopatici se ben scelti e personalizzati riescono a riequilibrare la sfera emotiva e la conseguente ansia da prestazione, oltre che rasserenare chi è sotto stress per lavoro o chi attraversa un periodo di mancanza di fiducia in se stesso in pratica l’omeopatia può intervenire sulla propria energia nella sua totalità di mente, spirito, corpo ed emozioni.
Certezze e falsi miti sul trattamento della disfunzione erettile
- È vero quanto si dice che trasformano chi le assume in un sesso-dipendente: falso. Questi prodotti non sono “afrodisiaci” ma veri e propri farmaci che facilitano l’erezione. Va detto che le pillole aiutano l’erezione da un punto di vista meccanico, funzionano solo se la situazione è eccitante, in pratica l’erezione si manifesta solo se si è in presenza di desiderio.
- È vero che a chi è affetto da ipertensione (pressione alta) non è consigliata l’assunzione di questi farmaci: falso. Al contrario, possono fare bene. Le controindicazioni sono per chi ha la pressione troppo bassa, problema che riguarda comunque pochi maschi.
- Funzionano, anche se il blocco è soltanto psicologico: vero. Le pillole aiutano anche ad affrontare l’ansia da prestazione. Nel trattamento di questi disturbi, abbinare i farmaci alle psicoterapie permette di raggiungere risultati ben superiori di quelli raggiungibili con le sole psicoterapie. Lo stress altera la pressione, giunge meno sangue alla zona intima, l’erezione risulta difficile e questo da vita ad altro stress, un po’ come il cane che si morde la coda.
- Alcuni pensano che chi soffre di disturbi al cuore non deve prenderne: vero e falso. Quasi tutti i cardiopatici si possono assumere soltanto sotto il controllo del medico, ma questo vale per tutti i farmaci, evitate sempre il fai da te. La percentuale di controindicazioni scende sotto il 2% in quei casi in cui si assumono farmaci nitrati, con possibilità che si scateni una crisi di pressione bassa. Anche chi ha subito un’asportazione completa della prostata può avvertirne i benefici.
- Esistono in commercio diverse pillole che aiutano a combattere i problemi di erezioni, una vale l’altra: falso. Ogni pillola ha una diversa caratteristica, il vostro medico vi aiuterà a scegliere quella più adatta alle vostre esigenze.
- Prese per molto tempo creano seri problemi di salute: falso. Gli effetti collaterali possono comparire in meno del 20% dei pazienti e in ogni caso danno luogo a disturbi di lieve entità, solitamente mal di testa, congestione nasale, bruciore di stomaco. Esistono anche altri disturbi, ma più sporadici.
- I rapporti diventano programmati, si perde in spontaneità: vero e falso. Ogni pillola ha una diversa caratteristica.
- Si deve stare attenti a dove lo si acquista e lo si deve fare solo sotto stretto controllo medico: vero. Internet è un mercato immenso, brulica di siti che vendono questi prodotti. Bisogna porre la massima attenzione e rivolgersi solo a farmacie serie e che offrono il prodotto in blister (a confezione metallica tipica delle pillole).