Disfunzione erettile: cos’è e rimedi

Vito Girelli
  • Dott. in Comunicazione pubblica, digitale e d'impresa

La disfunzione erettile è un problema molto più comune di quel che si creda; numerosi uomini hanno paura, anzi, terrore di parlarne. La problematica, seppur decisamente limitante, non è totalmente irreversibile. Anzi, la medicina sta facendo molti passi avanti sull’implantologia peniena. Scopriamo insieme quali sono le novità.

PENE

La vita di un uomo può essere stravolta dalla scoperta di questo problema; una patologia limitante che distrugge la mascolinità e la propria personalità. Ma non si è spacciati del tutto, la medicina può aiutare e la chirurgia si sta evolvendo.

Da un lato 27,5 mesi di attesa per un intervento di implantologia peniena, dall’altro soffrire di disfunzione erettile grave e non sapere a chi rivolgersi, subendo le conseguenze fisiche e psicologiche della malattia.

È questa la fotografia della chirurgia protesica peniena italiana da cui si delinea il percorso ad ostacoli degli uomini che soffrono di disfunzione erettile grave, circa 300 mila.

Le novità chirurgiche e mediche sull’Implantologia

PAIN

Un’importante novità nell’ambito dell’andrologia è il Registro nazionale sull’implantologia peniena, ideato e analizzato dagli esperti della Società Italiana di Andrologia (SIA) con l’obiettivo di migliorare il percorso di diagnosi e trattamento.

Il ricorso all’implantologia protesica è raccomandato dalle linee guida nazionali e internazionali in tutti i pazienti con DE grave e non rispondenti alle terapie farmacologiche.  “La chirurgia protesica prevede una risoluzione del deficit erettile nel 100% dei casi: l’attività sessuale riprende regolarmente dopo circa un mese e mezzo e non c’è alcun rischio rispetto a perdita di sensibilità, fertilità o eiaculazione – specifica Fulvio Colombo, membro del board scientifico SIA del Progetto Protesica –. L’intervento dura circa 2 ore e prevede il ricovero del paziente per una notte”.

Accanto al documento, primo in Europa, un nuovo punto di riferimento è il sito www.androprotesi.it, che offre informazioni corrette e una lista delle strutture e dei chirurghi implantologi cui è possibile rivolgersi per un consulto specialistico.