Diabete: cause e sintomi
Secondo dei recenti studi il diabete non colpisce solo le persone in sovrappeso, ma anche le persone in forma fisica perfetta. Analizziamo insieme tutti i dati a riguardo.
Chi fino ad oggi pensava di essere al sicuro dal diabete di tipo due per il solo fatto di non aver problemi di peso, è meglio che si ricreda: una nuova ricerca danese dimostra che non contano i chili in più, ma la genetica e lo stile di vita.
Lo studio è stato condotto su coppie di gemelli, giovani e in buona salute, uno dei quali in sovrappeso e l’altro normopeso. Alimentati con cibi da fast food, tutti i soggetti sono poi stati sottoposti a prelievi del sangue per analizzare insulinemia, glicemia, aminoacidi, acidi grassi e gli altri metaboliti che intervengono nella comparsa della patologia.
I risultati dello studio
“La risposta al pasto è risultata simile in entrambi, nel gemello magro e in quello grasso – ha dichiarato Matej Oresic, coordinatore dello studio -. Il profilo genetico quindi incide più del peso nella risposta metabolica al pasto, così come la composizione della flora batterica intestinale: abbiamo verificato infatti che specifici gruppi batterici sono associati a una risposta al cibo più o meno ‘diabetogena’”.
Predisposizione a parte, come ha poi osservato anche Gerald Weissman, direttore di Faseb Journal nel suo editoriale,
“I dati di questo studio dimostrano che ciò che mangiamo e beviamo, e non solo il numero di calorie che introduciamo, incide sulla nostra salute: se un alimento è pro-diabete, lo sarà a prescindere dal peso di chi lo mangia”.