Come combattere la stanchezza? Fai il pieno di vitamine
Vi sentite stanchi e intorpiditi? Piuttosto che alzarvi dal letto la mattina preferireste rimanere sotto le coperte al caldo? In inverno è del tutto normale. Per ritrovare la giusta carica dovreste fare il pieno di vitamine, sia attraverso una corretta alimentazione che, in caso di necessità, utilizzando integratori
Le giornate iniziano ad allungarsi, ma continua ad essere freddo e alzarsi dal letto nelle mattinate invernali è piuttosto faticoso perché il clima induce a preferire il tepore del sonno.
È normale che sia così. Mai come in questa stagione diventa importante, quindi, prestare attenzione all’alimentazione e a una giusta integrazione di prodotti e supplementi, a base di vitamine e sali minerali, assunti per gocce, fiale o capsule.
Sì, perché uno dei modi migliori per ritrovare l’energia necessaria per studiare e lavorare, nonché rinforzare l’organismo in vista dei virus influenzali in agguato, è introdurre una quantità adeguata di nutrienti e micronutrienti.
Frutta e verdura sono l’ideale, ma non sempre una dieta salutare è compatibile con la vita frenetica di tutti i giorni. Per questo, a volte, bisogna ricorrere a degli integratori che sempre di più vanno ad affollare gli scaffali di farmacie ed erboristerie.
Ma i nutrizionisti avvertono: l’assunzione non controllata di grandi quantità di prodotti, in alcuni casi, potrebbe creare problemi o essere negativa per la salute. Sempre meglio farsi consigliare dal proprio medico curante.
Propoli per prevenire i malanni
È un antimicrobico naturale e, in alcuni casi, può potenziare l’effetto degli antibiotici di sintesi. È consigliata per le sue proprietà antibatteriche, immunostimolanti e antiinfiammatorie.
Difficile riuscire a indicare un dosaggio sempre valido, perché l’efficacia dipende dall’equilibrio dei costituenti. Sappi, però, che le sue proprietà si trovano anche nella frutta e nella verdura.
Vitamina C contro il raffreddore
Rinforza l’organismo contro i malanni di stagione, a patto di assumerla prima di ammalarsi e nelle dosi giuste. Basta, infatti, un grammo al giorno per tutta la stagione autunnale per premunirsi da raffreddore e influenza.
Il dato arriva da una comparazione tra 5 ricerche, effettuata dalla “Cochrane Collaboration”, che mette in guardia sull’efficacia della vitamina C come preventivo e non curativo.
La prevenzione offerta dell’acido ascorbico (il nome della vitamina C) diventa tanto più efficace quanto viene assunta con regolarità: abbassa del 50% la probabilità di raffreddarsi.
Attenzione però: gli esperti avvisano che è completamente inutile aumentare la dose quando si è già influenzati.
Vitamina B anti stanchezza
Non c’è una sola vitamina B, ne esistono diverse. Tutte insieme concorrono al buon funzionamento del sistema nervoso e alla riduzione degli effetti causati dallo stress, tra cui la stanchezza e il nervosismo.
Le vitamine del gruppo B concorrono alla sintesi dei neurotrasmettitori, sostanze che consentono la trasmissione degli impulsi nervosi.
Ci riferiamo alla vitamina B1, la B2, la B3 o vitamina PP, la B5, la B6, la B9, la B8 o vitamina H , e la B12. Nel loro insieme sono utili anche per contrastare ansia e insonnia.
Vitamina D perché la luce scarseggia
Nella bella stagione, la pelle utilizza l’energia che proviene dalla luce del sole per produrre vitamina D, utile a fissare il calcio nelle ossa.
Ma in autunno e in inverno, l’esposizione al sole si riduce notevolmente, quindi la quantità di energia solare immagazzinata non è sufficiente per produrre la vitamina D.
Certo, la vitamina D è contenuta nel latte, ma per assumere la quantità sufficiente, bisognerebbe berne almeno mezzo litro al giorno! Senza contare il fatto che essa non è contenuta in altre risorse di calcio come i formaggi o lo yogurt.
La risposta a tale carenza? Un integratore quotidiano minerale che contenga il 100% del fabbisogno giornaliero. Un toccasana anche per prevenire l’osteoporosi!
Vitamina E per rinforzare le difese
Stagione invernale è sinonimo di meno luce, temperature basse e aumento dell’umidità: tutto ciò comporta un calo energetico dell’organismo, che lo induce a subire l’attacco di virus, tossine e batteri dell’ambiente esterno.
Un valido aiuto viene dall’integrazione di vitamina E, uno degli antiossidanti più potenti, che rallenta l’invecchiamento delle cellule, proteggendo le loro membrane e quindi evitando che vengano aggredite dai radicali liberi (le sostanze dannose che si formano nei normali processi metabolici cellulari).
La vitamina E è essenziale alla produzione di energia e più di uno studio ha evidenziato che aumenta la potenza muscolare, la forza fisica e la resistenza alla fatica.
Altri studi hanno dimostrato, invece, la sua azione sui tessuti cerebrali, con miglioramento della lucidità mentale, della concentrazione e anche della memoria. Inoltre la vitamina E è un potente anti-arteriosclerotico.
Pappa reale per maggiore energia
È utile per bambini e adulti che hanno poco appetito perché sono convalescenti o perché stanno attraversando un periodo stressante: la pappa reale può arrivare a coprire le carenze di un’alimentazione inadeguata.
Contiene vitamine del gruppo B, sali minerali e vitamine C, A e D, e sembra capace di rafforzare le difese immunitarie se assunta per tempo in vista dell’inverno e di aumentare la resistenza agli sforzi. Ne bastano 50 o al massimo 100 mg al giorno.