Colesterolo: come diminuirlo con i rimedi naturali
Come tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue. Molti sono i rimedi naturali che, insieme a quelli farmacologici, possono ridurre l’assorbimento dei grassi e prevenire alcune delle patologie collegate. Con la consulenza di Alberto Fiorito, medico e omotossicologo, esperto in terapie naturali a Milano
Per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue, non è necessario ricorrere subito ai farmaci, a volte è sufficiente cambiare il proprio modello alimentare, utilizzare rimedi naturali e praticare una regolare attività fisica.
Una semplice passeggiata a passo sostenuto, per esempio, richiede uno sforzo prolungato che mantiene la tonicità del corpo, riattiva la circolazione e contribuisce all’eliminazione del colesterolo in eccesso. Sono consigliati 30 minuti al giorno, il tempo per una corretta riattivazione metabolica, oltre che per tenere sotto controllo il peso e prevenire le patologie cardiovascolari.
Sì al tè verde
Il potente effetto antiossidante del tè verde inibisce le alterazioni da radicali liberi causate dal colesterolo LDL, quello cattivo, per intenderci. Può inoltre incrementare i livelli di HDL, il colesterolo buono, che aiuta a rimuovere le placche dalle pareti dei vasi sanguigni.
Fitosteroli e proteine della soia
Introdurre con regolarità nella dieta alimenti che contengono almeno 2 grammi di fitosteroli (molecole simili per struttura al colesterolo, presenti negli oli vegetali, nella verdura, frutta e legumi) può influire positivamente sull’assorbimento del colesterolo, riducendolo del 10% circa. Anche le proteine di soia, in parziale sostituzione di quelle animali, si sono rivelate utili nel contenere la colesterolemia totale e la frazione LDL.
I fitoterapici
In base al meccanismo d’azione, la fitoterapia propone tre classi di rimedi efficaci per il controllo del colesterolo. Le fibre come il glucomannano e l’opuntia riducono l’assorbimento dei grassi a livello intestinale e sono utili quando l’ipercolesterolemia è conseguenza di una scorretta alimentazione. Per rallentare la sintesi di colesterolo a livello epatico ci sono il gugul, una resina estratta dall’albero del caucciù, e il riso fermentato che svolge un’azione simile alle statine, i farmaci di sintesi attualmente più usati per ridurre la produzione di colesterolo da parte del fegato. Infine, l’estratto di carciofo è ottimo per accelerare lo smaltimento dei grassi.
L’omotossicologia
I rimedi omotossicologici vengono prescritti in base alla costituzione del paziente e vanno assunti per due-tre mesi, al termine dei quali si ripetono gli esami del sangue. Il rimedio di base, da usare in fiale due volte la settimana, è il Lycopodium Compositum che migliora la funzionalità epatica a cui, nei soggetti magri, va abbinato Vis-Heel, come ulteriore sostegno immunitario.
Chi volesse ricorrere all’omeopatia, dovrà concordare con il medico un trattamento personalizzato anche se il rimedio d’elezione è spesso Nux Vomica. Sono prodotti facilmente reperibili in farmacia.