CBD Oil: facciamo chiarezza

Francesca Naima
  • Master in Comunicazione e Marketing d'impresa

Si sente sempre più spesso parlare di CBD, cioè di uno dei numerosi fitocannabinoidi che si trovano nelle piante di Cannabis sativa. In molti fanno confusione e distinguono difficilmente il CBD da altri composti chimici. Ecco allora cos’è il CBD e quali benefici può apportare assumerne le giuste quantità.

CBD Oil: facciamo chiarezza

Il cannabidiolo (CBD) è il secondo ingrediente attivo più diffuso nella cannabis. Il CBD è uno dei centinaia elementi presenti nella pianta e se assunto non provoca il famoso “sballo”. Ed è stata la stessa Organizzazione Mondiale della Sanità a fare chiarezza:

Negli esseri umani, il CBD non mostra effetti indicativi di alcun potenziale abuso o dipendenza… Ad oggi, non ci sono prove di problemi relativi alla salute pubblica associati all’uso del CBD puro.

Ciò che negli ultimi anni sta avendo sempre più successo è nello specifico l’olio di CBD, utilizzato ad esempio contro l’ansia e lo stress dunque per favorire il rilassamento, contro i dolori ma anche per alcuni problemi della pelle.

Il CBD oil è diverso dall’olio di canapa e viene appunto estratto dalla cannabis; ultimamente se ne parla molto per i benefici non solo a livello di salute che tra l’altro non si fermano a quelli sopraelencati.

CBD: uso corretto e benefici

CBD Oil: facciamo chiarezza

Di effetti collaterali il CBD sembra averne pochi e rari. Ciò che potrebbe comparire con un uso – specialmente se esagerato – di CBD, solitamente assunto come un olio ma anche altre forme come estratti, capsule, cerotti, vaporizzatori e preparati topici per l’uso sulla pelle è senso di nausea, affaticamento e irritabilità.

A livello di benefici invece, il CBD sembra essere ottimo alleato per favorire la calma specialmente per chi soffre d’ansia e stress, e per curare alcune problematiche come l’epilessia. Direttamente dal sito di Harvard Health, sono stati raccolti alcuni studi e ricerche, ed è emerso come il CBD sia un ottimo alleato contro:

Ansia: Studi e studi clinici stanno esplorando il rapporto comune secondo cui il CBD può ridurre l’ansia.
Insonnia: Gli studi suggeriscono che il CBD può aiutare sia ad addormentarsi che a rimanere addormentati.
Dolore cronico: Sono necessari ulteriori studi sull’uomo per confermare le affermazioni secondo cui il CBD aiuta a controllare il dolore. Uno studio sugli animali dell’European Journal of Pain suggerisce che il CBD potrebbe aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione dovuti all’artrite se applicato sulla pelle. Altre ricerche identificano come il CBD possa inibire il dolore infiammatorio e neuropatico, che sono difficili da trattare.

Non solo, ma il CBD pare essere ottimo per combattere alcune dipendenze:

Il CBD può aiutare a ridurre il desiderio di tabacco ed eroina in determinate condizioni, secondo alcune ricerche sugli esseri umani. I modelli animali di dipendenza suggeriscono che potrebbe anche aiutare a ridurre il desiderio di alcol, cannabis, oppiacei e stimolanti.