Stress: significato e cause

Vito Girelli
  • Dott. in Comunicazione pubblica, digitale e d'impresa
26/01/2021

Lo stress non è un qualcosa di facilmente trascurabile, anzi, sono molte le conseguenze di questa condizione dell’organismo; una risposta ad un evento particolarmente traumatico del passato, se non affrontata bene, può generare una situazione di stress cronica, da evitare tassativamente.

Stress

Stress: termine adottato inizialmente per indicare una modalità di risposta dell’organismo caratterizzata da un aumento della secrezione dei cosiddetti “ormoni dello stress”, per stimoli di tipo sia fisico, sia psichico.

Sotto questo aspetto lo stress costituisce una fisiologica modalità di adattamento dell’organismo ribattezzata “eustress”.

In seguito è stato riconosciuto come lo stress da reazione di adattamento può trasformarsi in causa di malattia, divenendo una modalità permanente di funzionamento dell’organismo, al di là dell’interazione stimolo-risposta-eliminazione dello stimolo, alla base dell’eustress.

La reazione emotiva ai gravi eventi della vita e i conflitti psichici, hanno un’importanza primaria nella induzione della reazione di stress.

Quando si attiva una reazione da stress e perchè

Stress

La reazione di stress, al di là della reazione elementare al freddo o al dolore, non si attiva né automaticamente né sempre con la stessa intensità, ma solo quando alcuni stimoli esterni o interni, i quali sono riconosciuti come pericolosi per il mantenimento dell’equilibrio psicofisico.

La reazione di stress si esprime con due modalità differenti, ma quasi sempre compresenti, finalizzate all’eliminazione dell’elemento stressante o alla fuga da esso.

Una risposta avviene a livello del comportamento, se bloccata o inibita, può provocare reazioni di ansia e aggressività.

Un’altra risposta si manifesta a livello somatico e consiste nella liberazione di ormoni corticosurrenali e in altre modificazioni di parametri neurormonali e immunologici, finalizzate alla preparazione dell’organismo all’azione di attacco o di fuga dall’elemento perturbante.

Anche in questo caso la mancata realizzazione dello scopo per cui un certo numero di strutture organiche è stato attivato non è senza conseguenze: è proprio in questi casi che compaiono le cosiddette somatizzazioni.

Le somatizzazioni causate dallo stress

Stress

In pratica, di fronte a situazioni di stress non modificabili o al blocco delle reazioni contro gli elementi perturbanti, alcune persone presentano disturbi prevalentemente comportamentali e psichici (collera, ansia, paura), mentre in altre persone i disturbi sono prevalentemente psicosomatici.

I disturbi psicosomatici comportano alterazioni abbastanza stabili del sistema neurovegetativo e disordini funzionali a carico di qualsiasi organo.

Queste alterazioni, se unite a quelle neuroendocrine, possono avere come conseguenza alterazioni stabili nel funzionamento del metabolismo e del sistema immunitario.

Situazioni croniche di stress possono essere all’origine di ulcera gastroduodenale, asma, colite, turbe del ritmo cardiaco e persino, pare, di alcuni casi di cancro.