Selvaggia Lucarelli non perdona Barbara D’Urso: quella mano nasconde…
Selvaggia Lucarelli non perdona mai, e non lo fa nemmeno questa volta. Nel mirino della giornalista è finita Barbara D’Urso, la conduttrice di Pomeriggio 5 che è stata protagonista di un video girato sui social in questi giorni. Alla Lucarelli non è sfuggito un gesto che sembra nascondere…
Nuova polemica sollevata da Selvaggia Lucarelli. Sui social la giornalista ne ha per tutti e questa volta a finire nel suo mirino è stata Barbara D’Urso. La conduttrice di Pomeriggio 5, che ha chiuso la stagione su Mediaset proprio venerdì scorso, è stata protagonista di un video girato da un fan e che è diventato subito virale sui social. Peccato che Selvaggia Lucarelli abbia notato un dettaglio molto curioso…
Come spesso si fa notare, Barbara D’Urso, durante le sue trasmissioni, utilizza delle luci molto forti in studio, che secondo alcuni hanno il potere di nascondere rughe e imperfezioni della sua pelle, facendola apparire perfetta in ogni diretta. Selvaggia Lucarelli si è agganciata a questa indiscrezione per attaccare duramente Barbara D’Urso sui social.
Selvaggia Lucarelli contro Barbara D’Urso
Il video in questione è stato girato da un fan che, avendo incontrato Barbara D’Urso nei giorni scorsi, le ha chiesto se avesse intenzione di partecipare anche lei al Pride di Roma. “Magari!”, ha risposto la conduttrice, salutando tutti con grande entusiasmo.
Cosa è che ha scatenato la reazione di Selvaggia Lucarelli? Nel video sembra che Barbara D’Urso voglia farsi riprendere il meno possibile e per questo continua a mettersi una mano davanti alla faccia, senza farlo notare eccessivamente, con lo scopo di nascondere il volto. Ecco perché la Lucarelli ha sferrato l’attacco:
Quando pensi di non avere le luci giuste e allora diventi “Mano” della famiglia Addams.
Di fronte alle dure reazioni dei followers, che l’hanno accusa di fare “body-shaming”, Selvaggia Lucarelli si è subito difesa dicendo:
La vanità, ragazzi. Si fa ironia sulla vanità. Basta dire “body-shaming”.