Primavera: come ripulire l’organismo?
Con la consulenza della dottoressa Caterina Origlia, medico chirurgo specializzato in Medicina Interna, omeopata ed esperta in Medicina funzionale, scopriamo come detossinare il nostro organismo.
La primavera è una stagione importante per l’organismo, che ne segna il risveglio dopo il rigore dell’inverno. Non a caso, è il periodo del rinnovamento per eccellenza, avvertito da moltissime persone con l’esigenza di migliorare il proprio stile di vita, attraverso piccole astuzie o cambiamenti radicali. Caterina Origlia, medico chirurgo specializzato in Medicina Interna, omeopata ed esperta in Medicina funzionale, ci aiuta a comprendere come l’oligoterapia possa diventare un’alleata preziosa per il benessere dell’organismo, anche e soprattutto nella bella stagione.
“In primavera si intensificano decisamente le richieste per la cura delle allergie, dei disturbi del sonno, per il controllo del peso e per la detossinazione, un’esigenza particolarmente sentita dopo la stagione invernale”, afferma la dottoressa Origlia. “La detossinazione, di cui si sente parlare sempre più spesso, non è più una necessità squisitamente femminile, bensì un’esigenza avvertita anche dagli uomini, fondamentale sia per la prevenzione di moltissimi disturbi sia per ottenere e mantenere una condizione di benessere generale”, spiega la specialista.
Cosa ci intossica
I fattori che determinano il livello di intossicazione sono molteplici: dall’alimentazione al luogo di lavoro, all’attività che si svolge, fino alle cosiddette ‘tensioni emozionali’. Anche il trattamento dietetico, quando si cambia regime alimentare, è fonte di tossine e stress. Da non escludere lo stato mentale, che può avere un effetto più o meno benefico sul livello di tossine presenti nell’organismo. “Tutti coloro che sono sottoposti a situazioni lavorative disagiate (situazioni sempre più frequenti ai nostri tempi) vivono intensi stress emozionali. Questi fattori concorrono alla produzione di tossine e questo avviene naturalmente tutto l’anno, ma soprattutto in primavera si avverte l’esigenza di ‘ripulirsi’ e avviare un nuovo ciclo, proprio come avviene in natura”.
Per detossinare l’organismo, l’aiuto di Manganese, Zolfo e Selenio
Oltre a consigliare un regime alimentare appropriato, la dottoressa Origlia suggerisce l’aiuto degli oligoelementi: Manganese, Zolfo, Selenio e, in alcuni casi, anche il Cromo.
“Il Manganese, potente antiossidante tradizionalmente impiegato negli stati allergici per il normale metabolismo energetico e per il mantenimento dei tessuti connettivi, andrebbe preso due volte (o anche tre, a seconda dei casi) alla settimana, la mattina a digiuno”, avverte la specialista. “Lo Zolfo, utile nelle malattie della pelle e nelle sindromi allergiche in genere, potenziando gli altri catalizzatori, lo raccomando due o tre volte a settimana, sempre la mattina (alternandolo al Manganese). Il Selenio andrebbe invece assunto due o tre volte la settimana, preferibilmente dopo cena: svolge, infatti, un’azione antiossidante ed epatoprotettiva, quindi è ideale approfittare della sua azione nelle ore serali e notturne. Il dosaggio varia a seconda del livello di intossicazione del singolo individuo: valuto sempre caso per caso la soluzione migliore”.