Paola Barale confessa: attaccata dagli haters

Da quando Paola Barale ha confessato alcuni dettagli della sua vita privata è finita in pasto agli haters. Paola in particolare è stata duramente attaccata dopo aver dichiarato di aver avuto un aborto. La 56 enne ha deciso di parlare apertamente di questa vicenda.

Paola Barale confessa: attaccata dagli haters

Paola Barale alle pagine di Chi parla del suo nuovo libro “Non è poi la fine del mondo”, interessante opera edita da Sperling & Kupfer, in uscita il 23 maggio. Con l’occasione in un’intervista Paola Barale spiega che il libro parla della menopausa e della sua sessualità. Ma nel libro rivela anche che una volta nella sua vita decise di abortire:

Una delle ragioni per cui presi quella decisione è che ero rimasta incinta dopo solo un mese che stavamo insieme. Non avevo nessuna garanzia che sarebbe durata. E anche se non ho nulla contro le mamme single, non era quello che volevo per me in quel momento. Sono una donna molto libera, per cui, se alla fine non ho avuto un bambino, credo sia stata una scelta consapevole.

Queste parole, in cui Paola Barale esprime il suo punto di vista sulla questione della libertà personale e sessuale della donna, le sono costate caro. Paola è stata attaccata da molti haters che hanno mal giudicato le sue parole.

Paola Barale confessa, il dolore dell’aborto e gli attacchi degli haters

Paola Barale confessa: attaccata dagli haters

La 56enne nel suo libro “Non è poi la fine del mondo”, edito da Sperling & Kupfer, ha deciso di rivelare sé stessa senza filtri, attraverso il racconto di alcune esperienze personali. Ma le critiche sono state tante:

Che sono arrivate. Puntualissime. Una l’altro giorno mi ha scritto che io uccido i figli. Neanche commento. Questo per dire che sapevo che ci sarebbero state, ma so anche che questi sono argomenti dei quali è più scabroso non parlare, guardi che sta capitando in certi Stati americani…

Ma Paola Barale non si fa buttare giù e rimane ferma sulle sue opinioni, spiegando che non si è pentita della scelta:

Io credo che come me, nessuna donna al mondo compia questa scelta con superficialità, senza sofferenza, come sono profondamente convinta, però, che ciascuna debba essere libera di fare questa difficile scelta. E come sono altrettanto convinta che qualsiasi decisione una donna prenda, ecco, non dovrebbe mai sentirsi in colpa.