Nikita smaschera Oriana: la verità sul loro litigio
Intervenuta al programma radiofonico “Non succederà più” Nikita Pelizon rivela quali sono i motivi che la spingono a non salutare più Oriana Marzoli: “Da parte mia massimo rispetto, la saluto quando la vedo e va bene così. No, lei non mi saluta, io la saluto, ci mancherebbe.”.
Nikita Pelizon e Oriana Marzoli non sono mai andate molto d’accordo. Poi il fatto che entrambe si sono piazzate sul podio e che Nikita abbia avuto la meglio su Oriana ha esacerbato gli animi e l’antipatia è stata ufficializzata.
Per questo la vincitrice al programma radiofonico “Non succederà più” ha voluto spiegare perché le due nemmeno si salutano. O meglio perché Oriana non saluta Nikita:
Da parte mia massimo rispetto, la saluto quando la vedo e va bene così. No, lei non mi saluta, io la saluto, ci mancherebbe.
E ancora:
Oriana non ha vinto perché sicuramente fin dall’inizio il pubblico da quello che ho capito ha empatizzato con me. Almeno così mi raccontano, mi dicono. [..] Oriana sicuramente è molto fuoco e magari alcuni atteggiamenti non sono piaciuti. Però è molto seguita anche lei, assolutamente. Noi siamo il sole e la notte, siamo proprio gli opposti.
Il bilancio di Nikita
Un’occasione, quella dell’intervista, per fare un bilancio sulla vita e sulla sua personalità risultata vincente:
Quando vivo penso che voglio essere un esempio per me stessa, e poi penso anche che ho una responsabilità verso i miei nipoti principalmente. E quindi voglio cercare di essere il più possibile la versione migliore di me. Analizzo, vedo dove sbaglio e cerco di migliorarmi e la cosa di rispondere magari aggressivo o comunque più alto di tono, non la reputo una cosa che a me piace.
E ancora:
Non perdo il controllo, non mi piace. Credo anche nel confronto, io se inizio a urlare, perdo il controllo, inizio a buttare fuori tutto, non si capisce più niente. Se invece inizio a spiegarti punto per punto e a dirti le cose che non mi sono piaciute, si può arrivare a una possibile soluzione.
Forse è stata proprio questa la ricetta del successo di Nikita…