Micol Incorvaia nel mirino della Littizzetto

Giornalista Pubblicista
Dott. in Lettere e Storia

01/05/2023

La notizia di Micol Incorvaia infastidita dall’arrivo del corriere Amazon alle 9.30 del mattino mentre lei ancora dormiva ha fatto il giro del web ed è finita anche nel mirino di Luciana Littizzetto: “Arte, maestria, sapienza, sacrificio, professionalità. Chi come questa biondina?”

La notizia riguardante Micol Incorvaia che si lamenta per l’arriva del fattorino di Amazon alle 9.30 del mattino – mentre lei è solita dormire in quell’orario – ha fatto il giro del web ed è stata bersaglio anche dei migliori comici della televisione italiana. Prima Fiorello, poi la Littizzetto che a colpi di ironia ha descritto secondo la sua visione delle cose l’influencer nei suoi modi fare oltre che per le sue “qualità”.

Nulla di offensivo, ma sicuramente l’arguzia non è mancata da parte di Luciana:

Tu svegliati alle 9 e mezza, fai quei tre passi dal letto al citofono, chi sarà, ti spaventi. Era stremata dai selfie, capisci che sei scossa. Lei è stata sei mesi nella casa del GF Vip e avrà i ritmi sballati. Ma la maggior parte delle altre persone a quell’ora fa la terza colazione. Se le rifanno il parquet quelli di sopra cosa fa, chiama la Digos?

E ancora:

Certi gieffini fanno di tutto perché qualcuno li calcoli (senza successo) e poi arriva Micol Incorvaia che con due stories finisce su tutti i quotidiani e sui principali programmi Rai. Arte, maestria, sapienza, sacrificio, professionalità. Chi come questa biondina?

La lettera del fattorino Amazon

Luciana Littizzetto poi, nel corso della trasmissione “Che tempo che fa” ha dato spazio anche ad uno sketch in cui faceva parlare attraverso ad una lettera (chiaramente immaginaria) il fattorino di Amazon:

Scusami se ti ho bussato senza nemmeno un croissant appena sfornato da Cannavacciuolo. Perdonaci Micol, noi fattorini di Amazon siamo gente viziata, che lavora 30 ore al giorno, paga un mutuo e compra le cose a rate…non siamo umili come te. Sai Micol, se ci vedi gialli non è perché abbiamo origini orientali. È perché teniamo la pipi anche tutto il turno per non perdere tempo. Pensa che io piscio durante le ferie, per non ritardare i ritmi.

E ancora: