Isola dei Famosi, Cecchi Paone confessa: Simone collassato, sintomi gravi
A distanza di qualche giorno dall’addio suo e del compagno Simone all’Isola dei Famosi, Alessandro Cecchi Paone ha deciso di rompere il silenzio sui motivi che lo hanno portato a tornare in Italia.
Mentre Simone Antolini ha rilasciato una lunga intervista in cui ha parlato maggiormente della figlia Melissa, Alessandro Cecchi Paone ha fatto sapere che gli piacerebbe molto adottare la bambina, che trascorre già molto tempo con i due.
Quando è a Roma, Simone vive con me e quando Melissa è libera da impegni scolastici o non è con la madre, sta qui con noi. Le voglio un bene dell’anima e mi piacerebbe fornirle non soltanto amore e presenza. Avendo avuto la bravura e la fortuna di costruire una vita molto solida da tutti i punti di vista, e non avendo figli, lei sarebbe la persona più adatta a cui garantire delle certezze economiche.
ha fatto sapere l’uomo, che ha spiegato che per far sì che l’adozione vadano a buon fine ci sono ancora dei passaggi che devono definire Simone e la madre della piccola.
L’informatore scientifico, tuttavia, nella sua recente intervista a Fan Page ha anche rivelato cosa è stato a spingerlo ad abbandonare il gioco.
Isola dei Famosi: Cecchi Paone preoccupato per Simone
Quando ai naufraghi era stato annunciato che avrebbero cominciato a giocare divisi, e non più in coppia come qualcuno di loro era, Alessandro Cecchi Paone si era opposto con decisione alla comunicazione di Ilary Blasi e aveva minacciato l’uscita dal gioco.
La padrona di casa aveva invitato l’uomo a riflettere e aspettare che Simone tornasse dall’infermeria; poco dopo, però, l’uomo aveva lasciato il reality con il compagno. Ma come mai?
C’è stato un equivoco che successivamente è stato completamente chiarito. C’erano accordi contrattuali che prevedevano la possibilità che ci dividessero, come prevedevano decine di altre possibilità. Ma era stata Mediaset a cercarci a ottobre dicendoci di voler dare un grande segnale in termini di abbandono del trash, di inserimento di aspetti moderni ed edificanti e, quindi, di volerci all’Isola come coppia.
ha spiegato l’uomo, sottolineando che non sarebbe mai tornato all’Isola da solo, perché aveva già fatto quel percorso.
Di fronte alla loro richiesta insistente di averci come coppia, io avevo chiarito che lo avremmo fatto per rappresentare la normalità delle coppie gay.
ha continuato, etichettando come contraddittoria la scelta di divederlo da Simone.
È arrivata in un momento terribile. Ci è stata comunicata mentre stavo accanto a Simone in terapia semi intensiva. Era collassato, aveva gravi sintomi di pressione bassa, disidratazione, esaurimento muscolare, stato saporoso, crisi notturne di bradicardia.
ha confessato l’uomo, spiegando tuttavia di non poter aggiungere altro per via di un accordo di privacy sulla sua salute.
Ma il senso è questo: stai in ospedale, lui pieno di fili e di tubi, io che non ho dormito tre notti per assisterlo, e qual è la notizia che ti danno? Quando uscite, tornerete al gioco come singoli concorrenti. Non era il momento di dircelo. Saremmo finiti a doverci votare a vicenda, la contraddizione in termini di tutto quello che era stato deciso. A quel punto abbiamo deciso di tornare a casa.
ha concluso l’uomo, ringraziando però l’Isola, Canale5 e i medici che hanno aiutato Antolini.