Giulia De Lellis accusa le sue colleghe: vendute per pochi soldi?

Arianna Preciballe
  • Laureata presso il NID - Nuovo Istituto Design
05/08/2022

In una recente intervista, Giulia De Lellis si è scagliata contro alcune sue colleghe influencer che, secondo lei, attirerebbero critiche e polemiche per tutta la categoria. La donna, infatti, ha accusato alcune persone che fanno il suo lavoro di “vendersi” per pochi soldi.

Giulia De Lellis accusa le sue colleghe: vendute per pochi soldi?

Dopo Chiara Ferragni, è Giulia De Lellis l’influencer più seguita in Italia e, infatti, dopo la sua partecipazione a Uomini e Donne la romana è stata in grado di farsi amare dal pubblico, che sui social la segue in massa.

Sono 5 milioni i followers che l’ex di Damante vanta ed è riuscita a guadagnarli lavorando sodo e mostrando ogni aspetto della sua vita con spontaneità e trasparenza; per questo la ragazza in queste ore si è scagliata contro alcune sue colleghe, accusandole di…

Giulia De Lellis stufa delle altre influencer?

Giulia De Lellis accusa le sue colleghe: vendute per pochi soldi?

Classe 1996, Giulia De Lellis si è fatta conoscere a soli 20 anni grazie alla sua partecipazione a Uomini e Donne, programma in cui aveva anche trovato l’amore.

Anche se la sua storia con Andrea Damante non si è conclusa nel migliore dei modi, però, la sua carriera ha decisamente giovato della fama ottenuta nel dating show e, infatti, oggi Giulia lavora sui social come influencer ed oltre alla partecipazione al Grande Fratello Vip ha anche presentato Love Island su Discovery+ e ha preso parte come attrice al film ‘Genitori vs influencer’!

Intervistata da ‘Vanity Fair’, la ragazza ha però attaccato alcune delle sue colleghe influencer, che sui social sponsorizzano prodotti e servizi senza crederci realmente.

Cosa rispondo a chi critica quello che faccio? La verità? Penso che molte volte abbia ragione. Perché tante mie colleghe, non tutte ma tante, si vendono e basta. Per cinque o diecimila euro sono pronte a sponsorizzare tutto, anche le cose che non amano, anche quelle che non si metterebbero mai.

si è lamentato Giulia, che ha sottolineato come lei, invece, metta nel suo lavoro empatia e autenticità.

Non mi offendo se qualcuno mi scambia per superficiale. Mi offendo se qualcuno mi dà della venduta.

ha precisato la giovane, spiegando di non aver mai promosso o esposto qualcosa che non la convinceva o che non aveva provato e amato lei in prima persona.

L’onesta, l’empatia, l’autenticità di quello che faccio mi hanno portato dove sono. In quanti possono dire la stessa cosa? In quanti davvero credono nel lavoro e amano tutto quello che promuovono? Forse bisognerebbe partire da lì, dal profondo rispetto che hai per quello che fai, per capire il cambiamento dei social, la rivoluzione in atto e forse anche un po’ del mio talento.

ha concluso. Che ne pensate delle sue parole?