GF Vip, Davide Donadei confessa: il trauma del padre in carcere
Ieri sera, durante l’ultima puntata del Grande Fratello vip, Davide Donadei ha avuto modo di raccontarsi al pubblico e, nel farlo, ha parlato anche del padre, che quando lui era ancora un bambini finì in carcere per associazione a delinquere di stampo mafioso.
La puntata di ieri sera del Grande Fratello Vip si è aperta con l’annuncio da parte di Alfonso Signorini della cattura di Matteo Messina Denaro. I concorrenti della Casa più spiata d’Italia hanno gioito insieme al resto d’Italia ma sul volto di qualcuno è apparso un amaro sorriso.
Stiamo parlando di Davide Donadei, che ha alle spalle un passato davvero doloroso. Il ragazzo ne ha parlato durante la linea della vita e ieri, in occasione dell’ultima diretta, è tornato a raccontarlo.
Davide Dondadei: passato misterioso
Del passato di Davide Donadei si era già parlato quando il ragazzo aveva preso parte a Uomini e Donne ma ieri anche Alfonso Signorini è voluto tronare a fare il punto della situazione e, infatti, ha chiesto al ragazzo di ripercorrere insieme a lui e al pubblico quanto gli è successo.
Il padre lo ha infatti abbandonato all’età di 4 anni e che poi è finito in carcere, quando lui aveva 12 anni, per associazione a delinquere di stampo mafioso. In quel periodo è stata la madre a prendersi cura di lui e del fratello.
È stata la mia roccia.
ha fatto sapere il ragazzo, che ha molta stima e affetto verso la donna.
Mia mamma non ci ha mai parlato male di papà, questo fa di lei una grande donna. Ma mamma aveva 34 anni e ha annullato la sua vita per noi. Dal 2010 fino a giugno di quest’anno è stato in carcere ed è come se avessimo subito le conseguenza di qualcosa non voluto da noi.
ha ammesso il giovane, spiegando di non provare odio verso il padre che, ormai è collaboratore di giustizia.
Vorrei essere il supereroe della mia famiglia.
ha concluso l’ex tronista, che in effetti si è rimboccato le maniche ed ha aperto un ristorante tutto suo!