GF Vip, Alfonso Signorini in lacrime: è stato l’amore più grande della sua vita
Alfonso Signorini, nell’intervista rilasciata a Verissimo, ha raccontato con grande sentimento quello che è stato sicuramente il dolore più grande della sua vita: la perdita della sua amata mamma. Anche se sono passati nove anni dalla sua scomparsa, per il conduttore è proprio come se fosse successo ieri…
Alfonso Signorini è stato ospite di Silvia Toffanin a Verissimo. Il conduttore del Grande Fratello Vip, dopo sei mesi molto intensi alla guida del reality, che come al solito si è prolungato oltre i termini stabiliti anche per il successo importante riscosso tra il pubblico, si sta prendendo un momento di pausa per ricaricare le energie e dedicarsi anche alla vita privata.
Il conduttore ha rivelato che da ben 19 anni il suo compagno Paolo Galimberti è al suo fianco. I due vivono una relazione riservata ma molto solida, tanto che Alfonso Signorini ha affermato che, nonostante abbiano scelto di non convivere, si supportano sempre in ogni situazione. Questo grande amore, però, non ha potuto fare nulla di fronte al dolore più grande vissuto da Alfonso Signorini, quello per la morte della madre.
GF Vip: Alfonso Signorini si commuove
Di fronte a Silvia Toffanin, infatti, Alfonso Signorini ha raccontato gli ultimi momenti trascorsi con la madre, scomparsa nove anni fa. Anche se è passato tanto tempo, il conduttore del GF Vip non potrà mai dimenticare il legame profondo che c’era con lei:
La sento molto, anche se sono nove anni che non c’è più. Quando faccio colazione, dato che lei era amante dei cuori di tutti i tipi, capita che metto lo zucchero nel caffè e si formi un cuore. Tante volte quando ero giovane mi chiamava al telefono e non rispondevo, perché non avevo voglia: adesso vorrei risponderle, ma non posso farlo.
Non solo, Alfonso Signorini ha anche condiviso un tenero ricordo, l’ultimo felice insieme alla mamma: un pranzo in una trattoria di Cormano in cui, anche se lei era già malata e non poteva mangiare né bere, aveva fatto uno sforzo per il figlio, trascorrendo con lui una giornata speciale come se tutto fosse normale.