GF Vip 7, Antonino Spinalbese l’ha fatto per Luna Marì: la confessione
- Dott. in Scienze della comunicazione
Antonino Spinalbese si è aperto nella casa del Grande Fratello Vip, confidandosi con Cristina Quaranta, ha raccontato del rapporto con sua figlia e delle preoccupazioni che ha nei confronti di Luna Marì. L’ex fidanzato di Belen Rodriguez ha confessato il significato che ha davvero per lui questa esperienza nel reality.
Antonino Spinalbese si è lasciato andare ad alcune importanti confidenze nella casa del Grande Fratello Vip. L’ex fidanzato di Belen Rodriguez, parlando con Cristina Quaranta, ha raccontato lo speciale rapporto che lo lega a sua figlia Luna Marì e com’è stato questo primo anno in cui ha fatto il padre.
A proposito dei mesi in cui dovranno rimanere lontani, Antonino Spinalbese ha rivelato di non essere preoccupato dato che anche lui da piccolo ha vissuto un’esperienza del genere con suo padre (che è rimasto a Brescia più di un anno): “Io non un ricordo, ero piccolissimo. Ecco perché anche ora la sofferenza è mia, non è di mia figlia”, ha precisato.
GF Vip 7: Antonino e il rapporto con Luna Marì
Antonino Spinalbese ha confessato di aver vissuto questo primo anno di vita di Luna Marì con grande apprensione. “Io vado sempre in ansia”, ha rivelato l’ex fidanzato di Belen Rodriguez. Non solo, Antonino ha raccontato di voler avere un rapporto esclusivo con sua figlia e di non riuscire a lasciarla a nessun altro:
Non è essere premurosi, è che vado troppo in ansia per determinate cose. Non posso essere sei madri, sei padri, sei fratelli, sei zii… Quando Luna è nata, dopo che mi sono lasciato, mi ha madre mi ha detto: “Guarda, io mi trasferisco”. Ma mia madre ha mia sorella, anche lei con una bambina piccola, e le ho detto: “Devi stare con lei. Sono io che ho sbagliato a far saltare una relazione”.
Con questa esperienza nel Grande Fratello Vip sicuramente da un lato Antonino Spinalbese riuscirà a spezzare questo legame così forte ed esclusivo con Luna Marì, ma al tempo stesso lascerà a suo figlia un ricordo che durerà per sempre:
Una parte di me mi dice: “Anto, non puoi mai sapere la vita come andrà”. Io mio padre l’ho perso a 17 anni. Mi piaceva che mia figlia avesse, anche in futuro, un ricordo di me, di come muovo le mani ad esempio.
