GF Vip 6: l’intervento del Moige contro Amedeo Goria

Giulia Marinangeli
  • Diplomata in scuola di traduzione
23/09/2021

Dopo la bufera scatenata dagli atteggiamenti eccessivi e indesiderati di Amedeo Goria verso Ainett Stephens nella casa del Grande Fratello Vip, il Moige decide di intervenire sul caso e di lanciare un appello agli sponsor del reality show per opporsi alla messa in onda degli atteggiamenti molesti e mortificanti del giornalista sportivo nei confronti della showgirl.

Amedeo-Goria-Ainett-Stephens

Negli scorsi giorni all’interno della casa del Grande Fratello Vip si è svolta una dinamica che ha scatenato numerose polemiche.

Si tratta del comportamento di Amedeo Goria nei confronti di Ainett Stephens, basato su avance e attenzioni non richieste da parte del giornalista sportivo verso la showgirl che hanno oltrepassato ogni misura dell’accettabile e hanno portato Ainett Stephens a chiedere al suo coinquilino di lasciarla in pace.

Questi atteggiamenti, condannati da buona parte dell’opinione pubblica, non sono passati inosservati neanche dal Moige (Movimento Italiano Genitori) che ha prontamente preso una dura posizione contro il concorrente del GF Vip e lanciando un appello agli sponsor del reality.

L’attacco del Moige

 

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In questi giorni il Moige ha deciso di intervenire attraverso i social e attraverso un comunicato ufficiale rilasciato nel sito della Onlus che si occupa da molti anni della tutela dei minori nei programmi televisivi.

L’atteggiamento di Amedeo Goria verso Ainett Stephens è stato considerato inaccettabile dall’associazione, che ha deciso di opporsi duramente alla presenza del giornalista all’interno del programma, invitando così gli sponsor del reality a rivalutare la loro visibilità in relazione al GF Vip, programma fortemente condannato in toto dal Moige:

“In seguito ai recenti episodi che hanno visto Ainett Stephens oggetto di avance sessuali, palpeggiamenti e atti erotici non desiderati da parte di un altro concorrente, il Movimento Italiano Genitori invita le aziende a valutare con attenzione dove collocare i propri spot pubblicitari.

Come numerose altre volte, torniamo a criticare la tv trash. Non possiamo esimerci dal farlo, data l’influenza che ha a livello sociale. Trasmissioni come il Grande Fratello VIP fanno parte di un business che fomenta una cultura basata su disvalori e – ancor più grave ma sempre più frequente in questo tipo di show – anche sugli abusi contro la donne.

Prova ne è quanto avvenuto a discapito di Ainett Stephens nei giorni scorsi. Questi modelli disfunzionali vengono fatti passare come “normali” o “divertenti”, sottovalutando quanto influiscono sui comportamenti che poi vengono agiti nel mondo reale, molestie sulle donne in primis.”

L’appello agli sponsor

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Dopo aver espresso la propria posizione verso gli atteggiamenti molesti e sessisti del concorrente Amedeo Goria e verso il modus operandi del GF Vip, il Movimento Italiano Genitori si rivolge direttamente agli sponsor e alle aziende che prestano la propria visibilità nella casa e nelle fasce orarie di messa in onda del programma:

“Scegliendo di collocare i propri spot nell’orario di una trasmissione trash come il Grande Fratello, involontariamente un’azienda sostiene anche la diffusione di questi modelli culturali negativi, che pregiudicano la dignità e il rispetto della donna.

Richiamiamo le aziende a valutare attentamente la collocazione dei propri investimenti pubblicitari. È un modo di manifestare un senso di responsabilità verso il sistema educativo del Paese, di dare voce ai milioni di cittadini che reclamano a gran voce una televisione che sia decorosa e accettabile, di promuovere valori e modelli culturali positivi, rispettosi della donna e in ogni caso costruttivi.”