Flavio Briatore, nuove rivelazioni sul figlio: ecco cosa farà Nathan Falco
Nelle ultime ore hanno fatto molto discutere le dichiarazioni fatte da Flavio Briatore. L’imprenditore ha infatti svelato che per suo figlio, il giovane Nathan Falco nato dalla relazione con Elisabetta Gregoriani, ha un’idea di educazione ben precisa: il figlio dovrà imparare a sporcarsi le mani, spiega Briatore.
Flavio Briatore nelle ultime ore torna sulle dichiarazioni fatte a Cartabianca. L’imprenditore si dice preoccupato del “futuro professionale” del nostro paese e attacca l’educazione tradizionale. Ecco le sue parole:
L’altro giorno sono andato da un falegname. Noi ci ritroveremo tra vent’anni dove non ci saranno più falegnami, muratori o gente che fa controsoffitti, perché oggi mandano i figli a scuola e all’università.
Questo è ciò che il celebre imprenditore aveva detto all’epoca. Nelle ultime ore però è tornato sul discorso fatto in precedenza. Flavio Briatore ha preso la parola sui social per fare chiarezza, sostenendo che il suo discorso non sia stato compreso:
Il mio ragionamento non è stato compreso. Non metto in discussione lo studio. Quando si finisce quel percorso di studi, se un giovane ha delle aspirazioni tipo diventare medico, ingegnere o avvocato fa benissimo a proseguire con l’università. Se invece non ha alcuna ambizione particolare e frequenta l’università solo per compiacere le aspettative dei genitori, questo è sbagliato e dico che è meglio che vada a lavorare.
Nathan Falco, figlio di Elisabetta Gregoraci e Flavio Briatore andrà a lavorare
Inoltre Flavio Briatore ha poi tirato in ballo anche suo figlio Nathan Falco, nato dal matrimonio con Elisabetta Gregoraci, spiegando che il discorso sopra citato sarà valido anche per lui:
Ha finito quest’anno la terza media. Inizierà il liceo che farà in collegio dove ci sarà anche una parte di food and beverage che potrà fornirgli le competenze per continuare il mio lavoro. Sia chiaro, partirà da zero come tutti, facendo il cameriere. È fondamentale se vuole un giorno diventare manager, partire dal basso come ho fatto io nella mia vita. Indipendentemente dalla sua posizione sociale, dopo il liceo viene a lavorare da me. Comincerà a fare il cameriere, non farà il padrone. Poi, dopo 6-7 anni, se merita farà il padrone.