Eurovision Song Contest: le 5 città candidate per il 2022
Con il trionfo dei Maneskin all’Eurovision Song Contest 2021 che si è svolto a Rotterdam lo scorso maggio, la gara canora più importante d’Europa arriva in Italia. Dopo la candidatura di moltissime città per ospitare lo show, il numero delle papabili città è stato ridotto a cinque.
Dopo la vittoria a Sanremo 2021 che li ha portati a rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest lo scorso maggio, i Maneskin hanno riportato a casa il primo posto, consegnando quindi al nostro Paese il ruolo di padroni di casa per l’edizione 2022.
Da alcuni mesi sono state accolte le candidature delle varie città italiane che si offrono di ospitare lo show, e dopo una lunga scrematura, la forbice si è ristretta a cinque location tra cui verrà decretata la meta di Eurovision Song Contest 2022.
La tradizione itinerante dell’Eurovision
La tradizione dell’Eurovision Song Contest vuole che sia il Paese vincitore dell’ultima edizione ad ospitare lo show nell’anno successivo, rendendo quindi questo premio un evento itinerante di anno in anno che porta sempre molta visibilità, turismo ed introiti alle città ospitanti.
Come era stato per l’Olanda, che quest’anno ha ospitato L’Eurovision grazie alla vittoria nel 2020 di Duncan Laurence a Tel Aviv, in Israele, nell’edizione precedente, nel 2022 sarà l’Italia a fare gli onori di casa ospitando il contest più importante d’Europa grazie al trionfo dei Maneskin al Rotterdam Ahoy.
Le città italiane candidate
I Maneskin hanno riportato in Italia l’Eurovision Song Contest dopo un’assenza durata trent’anni. La lista delle candidature delle città italiane ad ospitare questo evento è lunghissima, ma nelle ultime ore la scelta è stata ristretta a cinque opzioni.
Sorprendentemente non ci sarà Roma tra le cinque probabili mete di Eurovision 2022, ma le altre candidate non sono certo da meno: restano quindi in lizza Bologna, Milano, Pesaro, Rimini e Torino.
La favorita al momento sembrerebbe essere Bologna, ma a breve verrà diffusa in maniera ufficiale la città che farà da padrona di casa.
I requisiti necessari per l’Eurovision
Quello che ha reso queste cinque città i luoghi ideali per accogliere l’Eurovision è stata l’aderenza a dei requisiti ben specifici: avere nelle vicinanze un aeroporto internazionale distante non più di un’ora e mezza e la disponibilità di oltre 2000 camere nei luoghi circostanti alla manifestazione.
Necessaria anche la presenza di una struttura in cui allestire lo show con determinate caratteristiche quali essere al coperto, comprensiva di condizionatori d’aria e con una capacità di pubblico tra le 8000 e le 10000 persone.
Imprescindibile anche la capienza che occorre a contenere il palco e le necessità di spettacolo dell’evento, oltre ad una sala stampa e a infrastrutture per la sicurezza, allo spazio per le delegazioni dei vari Paesi ospiti, camerini, spazi per il personale, toilette e punti ristoro per il pubblico e facile accessibilità in ogni punto.