Elena Di Cioccio racconta il suo dramma
L’ex inviata delle Iene dopo il racconto relativo al fatto di aver scoperto di essere sieropositiva 21 anni fa, ha raccontato alcuni capitoli drammatici della sua vita: dal suicidio della madre, alla morte del fratello da bambino passando per la dipendenza da cocaina.
Dopo le dichiarazioni fatte alle Iene riguardo la scoperta della sua sieropositività Elena Di Cioccio ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera in cui oltre a raccontare della patologia da cui è affetta, ha voluto sottolineare i momenti difficili che ha vissuto nel corso della sua vita. E c’è da dire che non sono mancati. Infatti la scoperta di essere affetta dal virus dell’Hiv non è stato l’unico momento nero della sua vita. Ce ne sono stati altri anche più duri. A partire dal suicidio della madre:
Mi ero già detta: arriverà il giorno che lo farà ma non posso stare sul balcone della vita ad aspettare che succeda. La mattina in cui ho trovato tutti quei messaggi sul telefono, ho capito tutto prima di leggerli. […] Processare il dolore non è uno sport per tutti e mia mamma aveva stratificato una quantità di dispiaceri davvero grande, non processandoli, appunto. Alla fine se la sono portata via.
Elena infatti ha perso un fratello, quando era ancora bambino, morto per soffocamento.
La dipendenza da cocaina

Uscirne è stato molto faticoso e ringrazierò mia mamma per sempre per avermi fatto sentire il peso di quello che stavo facendo quando mi ha scoperta. […] Eravamo a un matrimonio, sono uscita dal bagno e me la sono trovata davanti: tu che sei su di giri non ti accorgi di niente ma da fuori si vede tutto benissimo. Lei mi ha detto solo: no, anche tu no. Era così spaventata, così addolorata e impotente che mi è proprio passata attraverso.
Una donna che ha attraversato molto tempeste ma che fortunatamente è qui per raccontarle e per diffondere un messaggio di speranza nei confronti di chi sta attraversando un momento di difficoltà.