Blasi-Totti, spariti 8 Rolex: Ilary parte con le denunce
Otto dei celebri Rolex appartenenti all’ex coppia formata da Ilary Blasi e Francesco Totti sono spariti. Intorno ai costosissimi orologi del calciatore e della soubrette, insomma, è nato un nuovo mistero!
Il giudice civile Francesco Frettoni aveva stabilito che la collezione di orologi sarebbe stata equamente divisa tra i due ex coniugi, in attesa di una decisione definitiva sulla proprietà.
Tuttavia, la conduttrice ha presentato una denuncia riguardante la scomparsa di questi preziosi oggetti, segnalando anche la mancanza di altre proprietà come borse e gioielli.
Attualmente, sembra che Blasi possieda solamente due o al massimo tre degli orologi di lusso.
Blasi-Totti: mistero sugli orologi
La questione dell’“affido condiviso” dei beni di lusso della coppia si concentra su una cassaforte condivisa, che rappresenta l’ultimo legame tra loro.
Tuttavia, al momento, i Rolex sembrano essere scomparsi da questa cassaforte. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il giudice civile Francesco Fettoni aveva ordinato che la conduttrice de L’Isola dei Famosi dovesse depositare tutti gli orologi regalati dall’ex marito proprio in questa cassaforte.
Durante l’udienza di costituzione delle parti, tenutasi mercoledì 12 luglio, davanti al giudice relatore Valeria Belli, Ilary Blasi, che non era presente in aula, ha dichiarato di non possedere tutti gli orologi, ma solo due o al massimo tre, e di non essere a conoscenza del destino degli altri oggetti.
Tra i Rolex mancanti, vi sarebbe anche un prezioso Daytona Rainbow dal valore di 1 milione di euro.
La disputa riguardo ai Rolex tra Ilary Blasi e Francesco Totti continua. In teoria, gli orologi mancanti, tutti con cinturino da uomo, sarebbero sei o forse addirittura otto.
Tuttavia, al momento, sembrano essere svaniti nel nulla. Ma le questioni non si fermano qui. L’ex moglie di Francesco Totti avrebbe anche richiesto la restituzione di borse e gioielli.
La maggior parte di questi accessori era stata trovata nei nascondigli della loro villa nell’Eur di Roma, dove l’ex calciatore li aveva nascosti come vendetta per il furto degli orologi.
Naturalmente, Totti e i suoi avvocati, Antonio Conte e Laura Matteucci, non hanno reagito positivamente alla notizia e si sono costituiti in giudizio per contestare le affermazioni dell’altra parte.
Il capitano teme che alcuni degli orologi scomparsi possano essere stati venduti. Non ci resta che attendere la prossima udienza per capire come si svilupperà questa vicenda.