Aurora Ramazzotti: il rapporto con i social
Aurora Ramazzotti ha affrontato un argomento molto delicato ma anche molto importante che riguarda sia il rapporto tra persone, sia il mondo dei social, ovvero quanto si tenda a nascondere i reali stati d’animo delle persone e quanto questo sia pericoloso.
Nelle Instagram stories di oggi Aurora Ramazzotti ha deciso di affrontare un argomento molto importante e che riguarda generalmente la vita di tutti.
Le aspettative sociali non lasciano spazio a stati d’animo che esulino dal concetto di positività e buonumore, e questo può sovraccaricare le persone di ansia nel dover apparire sempre al meglio, anche quando potrebbero non sentirsi così.
I social network sono uno specchio di tutto questo atteggiamento, spiega Aurora Ramazzotti, la quale ritiene che non sia un dovere quello di dover dare costantemente un’immagine di sé infallibile.
Aurora Ramazzotti: è normale avere giornate no
Nelle sue Instagram stories di oggi pomeriggio, Aurora Ramazzotti ha voluto coinvolgere i propri follower su una riflessione riguardante le apparenze nel mondo dei social, ma anche dei rapporti umani.
Il suo pensiero è riferito alle circostanze in cui pur attraversando giornate in cui non ci si sente al meglio del proprio umore, si tende comunque a sentire il dovere di nasconderlo:
“È normale avere delle giornate in cui sei stanco, sei sovrastato da svariate cose, però non è così banale comunicarlo. E i temi sono due: uno è quello dei social, fino a poco fa non c’era spazio sui social per l’umanità, la verità di dire “oggi non sto bene”.
Il secondo tema, che non è da sottovalutare, è proprio che nella nostra società non si usa dire che non si sta bene, o comunque aprirsi, un po’ perché sono c***i miei, ma la verità è che tu non puoi permetterti di non stare bene o di essere giù di corda emotivamente.”
L’ansia di dover apparire sempre al meglio
“La vita dell’essere umano oggi è così frenetica, così piena che non c’è spazio per la debolezza, per l’umanità, per ciò che è normale.” Con queste parole Aurora Ramazzotti ha deciso di sdoganare attraverso il proprio profilo Instagram il diritto a non dover sempre rispondere dello stato d’animo sempre positivo che ci si aspetta da noi.
Non solo, l’influencer specifica anche i social network non possono che essere lo specchio di questo atteggiamento e che quindi diventano una cassa di risonanza di una finta verità che va ad accrescere l’ansia di chi, in determinati momenti, si ritrova ad essere giù di corda, ritrovandosi a dover forzatamente apparire in uno stato d’animo che in quel frangente non gli appartiene:
“Tutto questo crea intorno a queste sensazioni “negative” un alone di ansia ulteriore. Quante volte mi è stato detto in un momento no “mostra il tuo lato migliore, sii felice, manda giù, fai finta di niente”, perché è così che funziona, per tutti, non solo per me.
Questo crea in te ulteriore ansia e ti senti diverso, strano, anormale a provare queste sensazioni, quando in realtà, probabilmente, le stanno provando anche il 50% e più delle persone che sono lì con te, però non ci è concesso ammetterlo.
Potrebbe interessarti Aurora Ramazzotti contro Beppe GrilloNon ci si può meravigliare se poi la gente non riesce ad andare dallo psicologo, perché nella nostra società dire che non si sta bene non è normale.”