Aurora Ramazzotti fuori di sé: lo sfogo sui social
Aurora Ramazzotti, figlia di Michelle Hunziker ed Eros Ramazzotti, è una influencer e personaggio abbastanza noto nella tv italiana; nonostante la sua notorietà, la ragazza in questi giorni è stata vittima di un episodio di “catcalling”. Dopo aver esternato il suo sdegno, la ragazza ha spiegato di che tipo di fenomeno si tratta.
Un giorno come un altro per Aurora Ramazzotti si è trasformato in un inferno; una corsetta per tenersi in forma, una delle poche cose che ci hanno lasciato, e Aurora lo fa sfruttando il bel tempo di Milano.
Peccato che il suo abbigliamento e il suo corpo siano stati vittima di una delle piaghe sociali alle quali le donne devono sopravvivere: il catcalling; di che cosa si tratta? È stata la stessa Aurora a spiegarlo in una serie di stories, puntando il dito contro chi, nel 2021, ancora si sente in diritto di poter offendere una donna o lanciarle complimenti viscidi solo per il suo modo di essere o vestire.
Scopriamo insieme la spiegazione che la Ramazzotti ha dato sui suoi profili social!
“Nel 2021 non è normale” lo sfogo sui Social
Il catcalling è un fenomeno che si sta espandendo a macchia d’olio e, per fortuna, adesso ha anche un nome e una precisa caratterizzazione; questa triste pratica consiste, come spiegato dalla stessa Ramazzotti, in una serie di complimenti poco eleganti che vengono fatti alle ragazze che camminano per strada.
In genere vengono fatti sull’abbigliamento o sulla bellezza, ed è al pari di un vero e proprio atto intimidatorio. Aurora si è sfogata sui social:
“Il Cat Calling è un fenomeno che ha come oggetto complimenti di cattivo gusto rivolti per strada a donne giovani. Il fenomeno è in crescita e condiziona molte ragazze che non si sentono più libere di camminare per strada e indossare ciò che vogliono”.
La serie di stories finisce con un appello verso chi compie questi gesti, un qualcosa che “Aury” non riesce a spiegarsi e soprattutto come sia possibile che queste cose non vengano denunciate maggiormente:
“Sono l’unica che ne è vittima costantemente, nonostante io sia una che si veste un po’ da maschiaccio? Appena mi metto una gonna o come in questo caso mi tolgo la giacca sportiva mentre sto correndo perché fa un cacch*o di caldo, devo sentire i fischi, i commenti sessisti. Mi fa schifo e se sei una persona che lo fa e stati vedendo questa storia perché ti arriva in qualche modo, sappi che fai schifo. Penso di parlare per tutti”