Anastasia Kuzmina furiosa contro Striscia: ecco che è successo
La ballerina ucraina ha attaccato attraverso un post Instagram il programma Striscia la Notizia che non avrebbe voluto nominare correttamente ciò che sta succedendo in Ucraina ai danni di tanti suoi connazionali che ora vivono situazioni di grandissima difficoltà: “Che ignoranza e che schifo”.
Anastasia Kuzmina su tutte le furie. La nota ballerina di “Ballando con le stelle” è originaria dell’Ucraina, paese interessato dall’invasione russa a cui è conseguita una feroce guerra. Un quadro davvero terrificante sotto ogni punto di vista di cui è parlato nel corso di una delle ultime puntate di Striscia la Notizia.
Lunedì sera, nello specifico, è andato in onda un servizio di Pinuccio che ha trattato delle aziende italiane che ancora vendono i loro prodotti in Russia. L’inviato ha parlato di ‘situazione in Ucraina’ urtando la sensibilità dell’artista che si è sfogata su Instagram sferrando un attacco contro la trasmissione:
Che ignoranza e che schifo Striscia. I problemi sono dovuti alla “situazione in Ucraina”? Situazione? Spero intendesse invasione. “Sta succedendo questa cosa tra la Russia e l’Ucraina”? Tutto ciò detto con un accento del Sud Italia perché credo lo trovino divertente. Mi viene da vomitare.
Insomma un bell’attacco frontale.
Le parole di Pinuccio
Parole quelle di Pinuccio, dunque, che non affatto piaciute alla ballerina. L’inviato si è così espresso:
Carissimi amici da casa. Vi stanno arrivando le nuove bollette? State subendo i rincari delle cose e dei prodotti? Vi sono già arrivate amici? Purtroppo è dovuto in gran parte alla situazione in Ucraina, ovvero alla guerra. Se vi ricordate Draghi disse ‘preferite i condizionatori accesi o la pace?’
Per poi, però, ad onor del vero chiarire la situazione:
Eh sì, stiamo vivendo questa situazione proprio perché è scoppiata la guerra tra Russia, Ucraina e l’Europa, chi manda le armi. Si è creato questo conflitto. L’Europa oltre alla questione armi ha fatto delle sanzioni. Alla Russia non dovrebbero arrivare alcuni prodotti occidentali. Ma davvero sta accadendo questo? Abbiamo scoperto che ci sono aziende che vendono ancor ai loro prodotti in Russia.
Insomma, una bella confusione…