Amici, Michele Esposito ha già deciso: i soldi della vittoria destinati a…
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Michele Esposito non è riuscito a vincere la 21esima edizione di Amici ma si è comunque classificato primo tra i ballerini. Il ragazzo, così, ha ottenuto un montepremi di 50mila in gettoni d’oro e sembra avere già le idee chiare su come usare quei soldi.
L’appena conclusa edizione di Amici è stata vinta da Luigi, il cantante che ha trionfato nella finale di due sabati fa; per quanto riguarda il mondo della danza, invece, è stato Michele Esposito a vincere.
Il pupillo di Alessandra Celentano in queste ore è tornato a far parlare di sé per una recente intervista concessa a Whoopsee in cui ha rivelato cosa farà con il denaro vinto per la sua partecipazione al talent e il primo posto guadagnato nella categoria ballo.
Il suo obbiettivo, infatti, sembra essere molto nobile.
Michele Esposito: cosa farà con il montepremi?
Michele Esposito si è piazzato al secondo posto nella finale di Amici 21 e così è riuscito non solo ad ottenere un invito all’On dance show con Roberto Bolle a Milano ma anche ad accaparrarsi il montepremi di categoria e il premio Marlù del valore di 50mila euro.
Il ragazzo, però, ancora una volta si è dimostrato gentile e premuroso e, infatti, ha deciso che con i soldi vinti aiuterà la sua famiglia, che come tante di quelle italiane è in crisi dopo la pandemia!
Penso che questa opportunità, mi permetterà di aiutare la mia famiglia economicamente. Poi, vederli sorridere, è stato uno dei più grandi regali che ho potuto fare loro.
ha infatti rivelato a Whoopsee, ringraziando poi la sua mentore Alessandra Celentano per aver preso tutto questo possibile.
Lei per me è una persona onesta, sincera, diretta. Quando lavoravo con lei c’era proprio una bella atmosfera. Lei mi spingeva. La devo ringraziare perché è stata una delle poche che ha creduto in me.
ha detto, rivelando che è proprio grazie a lei e al programma che è riuscito a togliersi di dosso la sua corazza.
C’è ancora tanto lavoro perché tengo tutto dentro e lo esprimo quando ballo. Devo ancora lavorarci.
