Amici, Mattia Zenzola preso in giro: tutta colpa della sua passione

Dopo aver vinto l’ultima edizione di Amici, Mattia Zenzola si sta godendo il successo ottenuto grazie alla trasmissione di Maria De Filippi. In una recente intervista il ragazzo ha parlato di come il talent gli abbia cambiato la vita ma anche delle prese in giro ricevute quando era all’inizio della carriera.

Non mi aspettavo assolutamente di vincere. Condividere il palco con Angelina, che reputo una grande artista, è stato bellissimo. Per me lei è immensa, una ragazza fuori dal comune. Abbiamo vinto entrambi, le voglio un bene dell’anima.

ha detto Mattia Zenzola come prima cosa, quando si è collegato con i giornalisti curiosi di sapere come è stato vincere la 22esima edizione di Amici.

Il ragazzo, che ha dedicato la sua vittoria a Maria De Filippi parlando di rinascita, ha raccolto di aver vissuto momento molto difficili per via delle complicazioni di salute del padre, che non era stato bene in occasione del Covid.

I programma è stata una distrazione che mi aiutato a rivivere e a essere più felice. Quando dico che Maria mi ha cambiato la vita lo penso davvero: mi sento un Mattia diverso, cambiato.

Zenzola, grato per la possibilità avuta, ha anche rivolto di essere spesso stato preso in giro! 

Mattia Zenzola: la sua rivincita

Insicuro in merito al suo naso e alla sua altezza, Mattia Zenzola ha raccontato ai giornalisti che da piccolo veniva spesso preso in giro per via della sua passione, il ballo!

Da piccolino, quando ho iniziato a ballare, capitava che i compagni facevano calcetto e io venivo visto in maniera strana, ma quello che facevo mi faceva stare così bene che me ne fregavo.

ha spiegato, rivelando di esserci rimasto sempre molto male ma, per fortuna, di non essersi mai fatto condizionare! E ora cosa spera gli riservi il futuro?

Vorrei continuare a studiare ma, prima di tutto, non vedo l’ora di avere contatto con le persone che mi vogliono bene.

ha detto; se lo chiamassero per fare parte dei ballerini professionisti di Amici, ovviamente, per lui “sarebbe un onore”!