Alessandro Cattelan: Da Grande è un flop?
Da Grande c’è solo il titolo perché gli ascolti hanno voltato le spalle ad Alessandro Cattelan che ha deluso. Il suo programma è stato battuto dalla concorrenza ma anche dalla stessa Rai 3. Insomma non certo un esordio da ricordare per lui…
Alessandro Cattelan è stato sconfitto alla sua prima vera partita su Rai 1. Sconfitta pesante contro Enrico Papi e il suo rinnovato Scherzi a Parte. Sconfitta anche contro la Pallavolo maschile su Rai 3. I numeri non mentono mai in televisione: Da Grande si è arenato a 2,3 milioni di spettatori e il 12,6% di share. Troppo poco.
Le aspettative da Viale Mazzini erano ben altre. Erano, anche per il budget messo a disposizione, di riuscire ad aver trovato una nuova formula magica con un conduttore nuovo, diverso, proveniente da un altro mondo.
Ma gli errori forse partono da lontano. Perché affidargli una prima serata? Anzi due? Perchè non riproporlo nella versione E poi c’è Cattelan dove è nato, è cresciuto facendosi le ossa, facendosi apprezzare come uno dei conduttori più bravi e brillanti?
Questo infatti non è bastato per avere successo anche in Rai, con un pubblico diverso, con esigenze diverse e soprattutto non per tre ore di cose già viste e a volte anche riviste. E poi come non bastasse il One Man Show ha fatto scattare il paragone impossibile con Fiorello. Già, proprio con lui…
Non sono bastati grandi ospiti per salvare Cattelan
Niente paura: era la “penultima puntata”, come ha scherzato lo stesso Cattelan in diretta, consapevole di avere ricevuto un mandato sperimentale a breve termine. Due puntate, per l’appunto. Una prima serata con ospiti senatrici e senatori (Clerici, Conti, Bonolis), attori popolari in promozione (Argentero) e presenze rassicuranti (Il Volo) impegnate in numeri ludici. Senza dimenticare nemmeno Elodie e il suo ricordo di Raffaella Carrà.
Diviso anche il pubblico del web: “Non ve lo meritate Cattelan” s’indigna qualche fan su Twitter. Poi c’è chi è convinto che “una via di mezzo che per accontentare tutti scontenta tutti”, “Aspettate, dategli tempo”, “Non l’ho visto: c’era la pallavolo, c’era Juve-Milan”, “Se pensate solo allo share, non cambierà mai nulla…”.
Se il web si divide: tra difesa e attacco in Rai si corre ai ripari per cercare di salvare, in termini di ascolti, la seconda puntata, quella del 27 settembre, la sua ultima puntata in prima serata?