Ainett Stephens, assente da Il Mercante in Fiera: parole per Pino Insegno

L’intervento di Pino Insegno riguardo al ritorno de “Il Mercante In Fiera” su Rai2, con particolare riferimento ad Ainett Stephens, ha suscitato molte discussioni. In sostanza, Insegno ha definito Stephens “vecchia” per quel ruolo. Ma cosa ne pensa lei?

In una recente intervista, Pino Insegno ha raccontato qualche indiscrezione sul programma che tornerà a condurre a breve: Mercante in Fiera. Alcune sue parole, pronunciate verso Ainett Stephens, però, hanno generato diverse polemiche!

Inevitabilmente, ci sarà anche la Gatta Nera, la stiamo cercando. Ainett Stephens è diventata un po’ più grande, sono passati tanti anni, rimane un’icona indimenticabile di quel programma. Lei non ci sarà. Faremo una scelta diversa. Bisogna sempre cercare di apportare qualche cambiamento perché sono passati 15 anni.

ha fatto sapere il comico. Ma come l’ha presa la donna? Sembra che la modella sia ben consapevole del carattere scherzoso dell’ex collega.

Pino Insegno: cosa pensa di lui Ainett Stephens?

La Gatta Nera avrebbe dovuto essere una ragazza dell’est, lo so per certo perché me lo hanno detto anche le costumiste. La tuta che questa ragazza avrebbe dovuto indossare non mi sarebbe nemmeno entrata in una gamba! Non so perché alla fine abbiano cambiato idea.

aveva detto qualche tempo fa Ainett Stephens, parla del suo ruolo nel programma “Il Mercante in Fiera”.

Il mio non parlare? Secondo me, quel personaggio è stato così enigmatico che è stato il segreto del successo. Tutti erano lì in attesa che potesse succedere qualcosa. Ancora oggi, la gente mi riconosce per strada grazie a quel ruolo.

aveva aggiunto la modella. Anche se Pino Insegno ha usato parole poco eleganti per annunciare l’assenza di Stephens nel programma, tuttavia, la donna non sembra essersela presa.  

In un’intervista a “EssereNero”, alcuni mesi fa, l’ex Gatta Nera infatti aveva definito l’intervento dell’uomo esilarante.

Ogni tanto Pino Insegno mi chiamava e io ero lì mezza addormentata perché ero esausta! Registravamo quattro o cinque puntate al giorno. La gente si divertiva con la comica conduzione di Pino Insegno quando mi chiamava ‘Gatta Nera!’ ed io ridevo.

ha ammesso la donna, che ha anche ricordato di essere stata la prima donna nera a fare un calendario in Italia.

Sono stata la prima donna nera in TV? No, Youma Diakite ha fatto qualcosa prima di me, poi c’era una ragazza negli anni Ottanta, me l’ha ricordato mio figlio.

ha spiegato la donna che, insomma, non sembra aver nessun problema con l’ex membro della “Premiata Ditta”.