Magalli, sospeso il suo quiz: furioso con la Rai
Giancarlo Magalli si è scagliato sui social contro la Rai, colpevole della sospensione di Una parola di Troppo. Quali saranno le motivazioni di tale scelta? Un affronto che il conduttore non ha saputo accettare.
Giancarlo Magalli non è restato in silenzio dopo l’ennesima sospensione del suo nuovo programma e dopo che ha lasciato la conduzione decennale di I Fatti Vostri. E così si è scusato con i telespettatori per questo ennesimo cambio di palinsesto che ha interessato il suo quiz in onda su Rai 2, ed ha tuonato contro i vertici di viale Mazzini.
Giancarlo Magalli, trent’anni a Fatti Vostri
Giancarlo Magalli ha lasciato “I Fatti Vostri” dopo quasi trent’anni di conduzione. Ma, come ha spiegato il 74enne romano non è stato “fatto fuori” da qualcuno, ma la sua è stata una scelta tutta personale. In una intervista, infatti aveva spiegato che era stanco della trasmissione:
“Sono io che ho chiesto di non rifare più I Fatti Vostri perché sono stanco. Io non sono preoccupato, sono contento. È stato fatto quello che volevo, sono felicissimo”
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E dire che Giancarlo ha condotto 4 mila puntate, 10mila interviste e alcune, come lui stesso ha ricordato, importanti e che “gli hanno lasciato un segno”. Ed ora per Magalli, un nuovo programma: Una parola di Troppo. Un format nuovo e, a detta di molti, davvero interessante e con un potenziale di ascolti davvero ottimo. Ma i continui cambi di palinsesto potrebbero davvero nuocere allo share e impedire una necessaria fidelizzazione.
Giancarlo Magalli sospeso, una furia contro la Rai
E il suo programma è stato sospeso. E anche se non si è trattato di una cancellazione definitiva, ma solo temporanea, la cosa non è piaciuta molto a Magalli. Che ha informato i suoi fan e spiegato che cosa stesse accadendo, direttamente con un intervento sui social.
“Mi vergogno a dirlo, anche se non è colpa mia, ma oggi Una Parola di Troppo non ci sarà, domani nemmeno, lunedì sì e forse martedì no. Non ho parole. Non ho mai visto in 40 anni una programmazione così schizofrenica. Scusate”.
Quiz sospeso, Magalli incassa la solidarietà dei colleghi
“Una Parola di Troppo” ha saltato la puntata del 25 novembre, andrà in onda il 1 dicembre, per poi essere sospesa il giorno successivo. Perché? Per la messa in onda di altre trasmissioni che hanno avuto la precedenza. Questa programmazione ballerina rischia di allontanare potenziali “fan” del programma.
L’amaro sfogo su Facebook di Magalli ha subito provocato una solidarietà da fan, amici, artisti in genere e anche colleghi: “Io l’ho visto già con alcuni spazi di mia competenza”, ha detto il giornalista Rai Leonardo Metalli. “Caro Giancarlo, hai tutta la mia solidarietà. Non dico altro perché ho già pagato abbastanza sulla mia pelle il dissenso in tanti anni di Rai”, ha postato su Fb Attilio Romita, ex mezzobusto di Rai 1. “Se non avessi lavorato in Rai 28 anni mi meraviglierei”, ha commentato l’ex vicedirettore di Rai 2 Gian Stefano Spoto.