Neonati: 5 domande che tutti si fanno

Arianna Preciballe
  • Appassionata di Gossip e Tv
  • Laureata presso il NID - Nuovo Istituto Design

Ogni mamma ogni giorno si pone moltissime domande sul proprio bambino: alcune di queste sono solo dettate dalla preoccupazione di non essere all’altezza del proprio ruolo; ad altre, invece, si può trovare una risposta! 

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Perché la sua cacca è verde?

È solo una delle tante scoperte sconvolgenti che possono turbarti nel primo anno di vita: nei neonati allattati al seno le feci sono di colore giallo-senape mentre in quelli che prendono il biberon possono essere marrone-verde perché il latte utilizzato è arricchito di ferro oppure nella composizione della poppata prevale il siero di latte invece della caseina.

Perché dorme quando il cane abbaia?

Spesso i piccoli sembra che non reagiscano ai rumori e continuano il loro sonno indisturbati: sentono i suoni, ma essendo abituati ad ascoltarli in utero ora non manifestano alcuna reazione eclatante.

In realtà, il bimbo reagisce battendo gli occhi o girando leggermente la testa verso la fonte del suono. Si tratta di movimenti così impercettibili che, a volte, neppure la mamma se ne accorge.

Perché la sua testa è molle?

Quando accarezzi i suoi pochi capelli avverti sotto le dita alcune parti “molli” che ti sembrano tanto vulnerabili. Queste aree che si chiamano fontanelle corrispondono semplicemente a fessure ossee non ancora saldate.

Sono rivestite da una solida membrana protettiva e la loro utilità è stata fondamentale soprattutto al momento del parto durante la discesa del feto lungo il canale cervicale dove la testa, grazie alla elasticità delle fontanelle, ha potuto così adattarsi agli stretti passaggi. Queste aree si “saldano” tra i 3 e i 6 mesi di vita.

Perché piange senza lacrime?

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Nei neonati il canale che consente il drenaggio del liquido lacrimale è talmente piccolo da non consentire il corretto passaggio delle lacrime. Nella maggior parte dei casi il problema si risolve spontaneamente entro al fine del primo anno di vita, ma talvolta il pediatra prescrive il massaggio dei di questi canali per accelerare il processo.

Perché starnutisce sempre?

È difficile che il bambino si sia preso un raffreddore: la spiegazione più accreditata è che un po’ di liquido amniotico e dell’eccesso di muco siano ancora presenti nelle vie respiratorie.

Lo starnuto in questo caso non è altro che un riflesso protettivo per eliminare queste sostanze. Gli starnuti frequenti accompagnati dalla tosse (ancora un riflesso protettivo) aiutano il piccolo a tenere lontane le numerose particelle estranee presenti nell’ambiente attraverso il naso.