Vita di coppia: 7 segreti per mantenere la propria autonomia
Far parte di una coppia ed essere innamorati è un’esperienza bellissima che spesso porta con sé la voglia di condividere tutto. In realtà per vivere al meglio la relazione sarebbe consigliabile che i partner mantenessero ognuno la propria autonomia
Con la collaborazione della dott.ssa Francesca Saccà, Psicologa e Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale a Roma.
Spesso quando si è innamorati si tende a pensare che sia necessario condividere tutto, mentre nella coppia è fondamentale mantenere la propria autonomia.
Ogni partner dovrebbe avere all’interno della relazione amorosa, la propria stanza segreta, un luogo simbolico da cui poter trarre energia da trasferire poi nel rapporto.
Conservare la propria identità, infatti, serve a rendere sereno il rapporto, evitando il rischio di trasformarlo in una prigione in cui si pretende che uno dei due soggetti, o entrambi, rinuncino al loro Essere.
Secondo lo psicoterapeuta N. Branden:
“sono le persone autonome, quelle pronte a vivere un amore sano, poiché sono cresciute e non considerano se stessi come bambini smarriti in attesa di essere salvati, non hanno bisogno del permesso di nessuno per essere quello che sono e il loro ego non è continuamente in gioco”.
Per saperne di più sull’argomento e comprendere meglio come restare autonomi pur essendo in coppia, ne abbiamo parlato con la Dott.ssa Francesca Saccà, Psicologa e Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale a Roma.
Perché è importante un buon grado di autonomia nella relazione di coppia?
L’autonomia di ciascun partner è fondamentale per vivere una relazione di coppia sana in quanto permette ai due membri di vivere insieme, ma non in simbiosi, cosa assolutamente negativa per un rapporto di coppia.
L’amore sano è quello che prevede uno scambio equilibrato tra due partner che non si annientano nella loro identità, ma si incontrano rispettandosi reciprocamente.
Fondamentale è dunque raggiungere un buon grado di autonomia all’interno della relazione e mai utilizzare la relazione come mezzo di salvezza, come strumento di cura.
L’amore non è annullarsi per l’altro, ma è scambio di due identità che hanno imparato a incontrarsi e rispettarsi nelle loro differenze. L’amore è incontro tra due individui che hanno già imparato a mettersi in salvo da soli e smesso di cercare il principe e la principessa che li salverà dai loro tormenti.
“Se mi amo ti amo meglio perché ti chiedo di accompagnarmi, ma mai di sostituirti a me sulla strada della vita”.
Ecco, allora, alcuni semplici consigli da seguire per mantenere la propria autonomia all’interno della coppia.
Non rinunciare ai propri spazi
Prendersi del tempo per sé non equivale ad escludere l’altro. Coltivare i propri hobby e le proprie passioni significa sentirsi meglio con se stessi e dunque essere più sereni anche nel rapporto a due, spesso infatti rinunciare a un nostro piacere crea un senso latente di frustrazione che, seppure inconsciamente, si ripercuote sulla coppia.
I piccoli segreti fanno bene
L’intimità di una coppia e la sua solidità non si misurano dal raccontarsi tutto. Rendere partecipe il proprio compagno di ogni cosa che ci riguarda non crea complicità ma piuttosto una sorta di dipendenza. Imparare a tenere qualcosa per sé e non dirsi tutto aiuta la coppia e la libera dall’ansia del consenso.
Tenere sotto controllo le intromissioni parentali
Spesso i familiari ci condizionano, magari in buona fede tentano di limitare la nostra libertà imponendoci regole di vita a due. Pur riconoscendo a genitori e fratelli un ruolo fondamentale nella nostra vita non permettiamo che intervengano nella nostra autonomia di scelta all’interno della coppia.
Non delegare la felicità
Evitiamo di attribuire al partner il potere della nostra felicità. Cercare nell’altra persona approvazione, sicurezza, vitalità equivale a rischiare di perdere stima e fiducia nelle nostre capacità e a far dipendere la nostra emotività dall’altro. È bene tenere presente che i principali autori della nostra gioia siamo noi.
(Con)Dividere le responsabilità
La gestione di una vita a due comporta delle responsabilità, soprattutto pratiche. Evitiamo di essere i soli garanti del buon andamento delle cose. Non tentiamo di compiacere l’altro sollevandolo da quelli che sono i suoi doveri. Sacrificarsi per il bene della coppia o del partner, può creare insoddisfazioni che a lungo andare possono trasformarsi in risentimento.
Comunicare
Risulta fondamentale esprimere i propri bisogni e desideri, così come le critiche al partner, senza timore ma con rispetto; permettere all’altro di accedere al nostro mondo emotivo è importante per rispettarci e farci rispettare per ciò che siamo. Ogni membro della coppia deve riconoscersi come essere autonomo e far rispettare all’altro il proprio spazio.
Lavorare sulla propria autostima
Non è possibile raggiungere un buon grado di autonomia all’interno di una coppia se, per prima cosa, non sappiamo amare noi stessi. Senza un buon livello di autostima si rischia di cercare sempre nel partner un altro “pezzo di sé”. Ricordiamo sempre che non riusciamo ad amare nessun altro se prima non sappiamo amare noi stessi.