Insonnia? Colpa anche dello smarpthone

Vito Girelli
  • Dott. in Comunicazione pubblica, digitale e d'impresa

Ipod, Ipad e Internet non aiutano a dormire. Questo è quello che emerge dalle ultime ricerche in merito. Perché bisogna stare attenti all’utilizzo di questa tecnologia? Abbiamo chiesto agli esperti e questo è quello che ci hanno rivelato!

Iphone

Le strumentazioni high tech, specie se utilizzate prima di andare a letto, rischiano di lasciarci con gli occhi spalancati, a volte fino alle prime luci dell’alba. A lungo andare, possono provocare anche ansia e crisi depressive.

La conferma arriva da una ricerca australiana pubblicata sulle pagine della autorevole rivista Sleep. Lo studio evidenzia i meccanismi biochimici anti-sonno attivati dai vari gadget digitali e i possibili rimedi.

Neurotrasmettitori in tilt

Ipad

Playstation, giochi al Pc, lavoro di scrittura al video intensificano la produzione di cortisolo, adrenalina e noradrenalina, ormoni dell’eccitabilità. Non solo. Le molecole “stressor” contribuiscono a ridurre le secrezioni naturali di melatonina, l’ormone facilita-sonno.

Ecco, allora, che si verificano due situazioni: diventa difficile addormentarsi oppure ci si sveglia di frequente durante la notte. A innescare questi improvvisi risvegli contribuirebbero i bassi livelli di melatonina che alterano il complesso ciclo della serotonina, il neurotrasmettitore del riposo.

Le soluzioni salva sonno

Sleep

Un antidoto all’attività digitale è la “light-therapy”, cioè l’esposizione corretta alla luce del mattino secondo prescrizione medica associata alla somministrazione di melatonina, (dosi 3 o 5 mg, due ore prima di andare a letto). Così si crea un rilassamento ideale per preparare l’addormentamento soprattutto nei cosiddetti gufi, persone che tendono ad andare a letto tardi.

Perfetti poi i rituali del sonno: un micro-feticcio, pezzo di stoffa morbido da tenere fra le mani sempre a una certa ora prima di andare a letto; una seduta di rilassamento e una tisana alla passiflora.
I simil-bromuri e le benzodiazepine di questo fitoterapico calmano e disattivano la super-elettricità del corpo inducendo il riposo.