Coppie, cibi afrodisiaci: quali scegliere
Il cibo, è noto, può rivelarsi un grande alleato dell’amore. Per conquistare il tuo “lui” a tavola, scopri quali sono gli ingredienti giusti. Ricette perfette per le vostre notti di passione.
“Esistono sicuramente degli alimenti in grado di aumentare nel maschio l’attività sessuale. Vengono chiamati afrodisiaci (da Afrodite dea dell’amore). Bisogna però distinguere quelli in grado di aumentare solamente il desiderio sessuale e il piacere da quelli invece in grado di potenziare realmente il meccanismo erettile, grazie all’aumento della vasodilatazione dei corpi cavernosi penieni” spiega il professor Ermanno Greco, direttore del centro di medicina della riproduzione, European Hospital, Roma; quest’ultimo poi prosegue e rivela:
“Il miele, grazie al suo apporto di vitamine del complesso B e di zuccheri, è di aiuto all’attività sessuale così come il cioccolato, usato fin dal tempo degli Atzechi, forte stimolatore del desiderio e del piacere sessuale per la sua azione specifica su particolari neuromediatori cerebrali (serotonina e dopamina)”.
“Il peperoncino è un potente stimolatore dell’erezione in quanto aumenta la vasodilatazione lombosacrale e quindi dei corpi cavernosi penieni grazie alla liberazione di un ormone specifico detto VIP. Inoltre la ricchezza di vitamina E lo rende un potente antiossidante, tanto da potenziare anche gli spermatozoi. Un effetto simile è prodotto dal ginseng”.
“Altri aiuti naturali possono essere considerati il tartufo bianco soprannominato da Plino il Vecchio ‘miracolo della natura’ per la sua ricchezza di androstenediolo, un ormone sessuale maschile; il formaggio, che contiene la feniletilamina che stimola il cervello; lo zafferano che provoca una vasodilatazione delle zone erogene; lo zenzero ed il sedano che fluidificano il sangue”.
I menu che aiutano il desiderio
E sono proprio gli alimenti “amici del desiderio” quelli proposti nel libro “Cibo e sesso” realizzato dalla Società italiana di ginecologia e ostetricia Sigo (http://www.sigo.it/) nell’ambito del progetto “Scegli tu” (http://www.sceglitu.it/)
“Risotto degli innamorati”, “Salmone lume di candela” e per chiudere delle “Banane dolcissime”; è uno dei menù proposti all’interno del libro realizzato da Sigo per porre l’attenzione sul desiderio sessuale, ma allo stesso tempo sulla salvaguardia della fertilità.
Secondo un sondaggio condotto dalla stessa Sigo su un campione di 650 donne, il 73% sottovaluta il rapporto tra dieta e salute riproduttiva. Sì, perché il legame tra salute dell’apparato riproduttivo e alimentazione è estremamente importante: “Sia i chili di troppo che l’eccessiva magrezza sono nemici della fertilità” spiega il professor Giorgio Vittori, presidente di Sigo.
Infatti, anche tra i cibi della passione possono nascondersi nemici per il nostro corpo: “ostriche, crostacei e molluschi anche se ricchi di zinco e fosforo, contengono troppo colesterolo” suggerisce il professor Greco. Per la salvaguardia della propria salute sessuale sono da evitare rigorosamente i cibi ricchi di conservanti, di grassi saturi e di zuccheri raffinati. Ma anche il modo in cui gli alimenti vengono consumati è un fattore da non sottovalutare. “Gli alimenti conservati così come il mangiare troppo velocemente provocano un’intensa eccitazione cerebrale – avverte Alessandra Graziottin, direttore del Centro di ginecologia e sessuologia medica del San Raffaele Resnati di Milano – che però è paradossalmente dannosa per la libido: aumenta infatti l’irritabilità”. E il vino? Solo in piccole dosi perché, come diceva Shakspeare, provoca il desiderio, ma rende l’atto impossibile.