Come sedurre con il ballo
A quanto pare dei recenti studi hanno provato che le abilità nel ballo aumentano il potenziale di seduzione. Sembra infatti che sapersi muoversi in pista riesce a rendere un pretendente più affascinante rispetto ad un altro.
Il primo complice delle più ardenti storie d’amore? Il valzer: nato nel XIX secolo, creò l’occasione a numerose coppie di dare libero sfogo al romanticismo di un appassionato abbraccio.
Nel corso dei decenni, il tradizionale ballo austriaco è stato poi superato dai balli latini americani (54%), ricettacoli di movenze tanto frenetiche quanto focose, seguiti da quelli di gruppo (45%), ideali per chi ha difficoltà nel rompere il ghiaccio al primo approccio, e dai passi ispirati alle note della musica dance (43%), regina indiscussa delle discoteche di tutta Italia.
Molto apprezzate anche le danze popolari (35%), protagoniste degli amori nati a cavallo tra gli anni ‘50 e ‘60, e i romantici lenti, eseguiti sulle più celebri canzoni d’amore (31%).
Il movimento che seduce
Il ballo al pari di un’arma di seduzione? Sì, considerando che la sua efficacia in tal senso è stata dimostrata scientificamente da uno studio inglese pubblicato sulle pagine della prestigiosa rivista “Royal Society Biology Letters”.
Condotto su 37 donne dagli psicologi evoluzionisti della Northumbria University di Newcastle, l’indagine era finalizzata a scoprire i meccanismi che mettono in relazione il ballo alla seduzione. Dai dati è emerso come in realtà il gentil sesso associ il talento del ballerino alla forza fisica, dalla quale si dichiara maggiormente attratto.
I ricercatori sono arrivati anche alla curiosa conclusione che sarebbero i movimenti della testa, del collo, del tronco e del ginocchio destro a rendere un ballerino più affascinante di un altro che adotta passi di danza diversi.
Gli italiani: popolo di ballerini
Il pensiero degli studiosi inglesi trova d’accordo anche gli italiani, secondo cui le movenze della danza sprigionerebbero una forte sensualità (61%). E non solo. Altro vantaggio del ballo è nella possibilità di rompere più facilmente il ghiaccio e fare nuove conoscenze (47%), e pure nel contatto fisico, in grado di stimolare un approccio più diretto (38%).
Sul fronte femminile, l’opinione non si discosta di molto. Per il 58% delle italiane, l’uomo “ballerino” è attraente perché si dimostra sicuro di sé, qualità da sempre apprezzata dalle donne.
E se il 55% butta l’occhio anche alla forma fisica, irresistibile e allettante, per il 49% la voglia di scatenarsi lo contraddistingue come persona dotata di autoironia, grazie alla quale è più che probabile passare una bella serata, al riparo dalla noia.
Idem per gli uomini, giacché per il 63% una donna capace di muoversi sulla pista da ballo è notevolmente più attraente di chi sta seduta sul divanetto a bordo pista. Ma non è solo una questione di attrazione fisica: una ballerina provetta dimostra di sapere come divertirsi (56%), dote che le farà apprezzare anche altre attività fisiche (46%).
I dati, relativi a un’indagine condotta da Just Dance 2015, il videogioco di ballo più venduto al mondo creato dagli sviluppatori Ubisoft, attraverso un monitoraggio su 1500 persone (uomini e donne tra i 18 e i 65 anni) con metodologia WOA (Web Opinion analysis); sui più importanti social network (Facebook, Twitter e YoutTube) e blog, spiegherebbero come per una coppia su due la freccia di Cupido sia scoccata proprio grazie al ballo.
Dai corsi nelle scuole alle discoteche, dalle feste tra amici ai party game in salotto davanti alla tv, oltre la metà delle storie d’amore italiane sono nate proprio a passo di danza.