Adolescenti e sesso: come parlarne con i ragazzi
L’adolescenza è una fase molto delicata della vita e, tra l’altro, è anche il periodo in cui i giovani raggiungono una certa maturità sessuale. Parlarne, perciò, non deve essere un tabù: ecco come farlo, consigli e argomenti.
Parlare di sesso in famiglia non è particolarmente facile sia per i figli, che spesso si rivolgono ad altre fonti, che per i genitori, i quali molte volte tendono ad affidare al caso la conoscenza di questi argomenti.
Ecco qualche consiglio per affrontare il discorso nel migliore dei modi.
Incoraggiare i ragazzi a dialogare
È importante abituare i ragazzi a parlare con sincerità e soprattutto ascoltare ciò che hanno da dire, senza mostrare possessività o “scandalo”.
Un atteggiamento reticente potrebbe spaventarli e indurli a tacere o, peggio ancora, a mentire. È opportuno, dunque, cercare di instaurare un rapporto di fiducia con gli adolescenti e, quando si affronta l’argomento “sesso”, favorire un clima di serenità e comprensione, in modo che trattarlo diventi più facile.
Crescita sessuale: non ostacolarli
Gli adolescenti avvertono il bisogno di segnare il passaggio alla vita adulta anche attraverso il sesso: occorre prenderne atto.
Negare a noi stessi che i nostri figli possano fare sesso, sebbene non abbiano ancora raggiunto quella che noi riteniamo sia l’età giusta, comporta solo che potrebbero farlo di nascosto e senza i nostri consigli, che invece potrebbero essere utilissimi, magari anche soltanto per evitare condizioni pericolose.
Insegnare ai ragazzi come dare valore al sesso e al proprio corpo
È importante cercare di trasmettere ai propri figli che il sesso non è slegato dai sentimenti e che l’emotività, intesa come affetto o comunque desiderio reciproco, è base necessaria per un rapporto sessuale sereno.
È bene sottolineare, poi, che il corpo ha un suo valore: viviamo in un contesto in cui spesso passa il messaggio che è solo uno strumento da utilizzare per benefici materiali.
Favorire il sesso sicuro e l’igiene
Quando si parla di sesso è opportuno non trascurare l’aspetto “rischio” e informare i ragazzi sui pericoli che corrono, incoraggiandoli a praticare sempre il sesso sicuro, utilizzando un preservativo o un altro contraccettivo.
È conveniente anche informare bene sulla facilità con la quale virus e batteri possono essere scambiati tramite i rapporti sessuali, ponendo l’accento sul fatto che non basta conoscere l’altro o basarsi sul suo aspetto rassicurante ma occorre sapere qualcosa di più sulla sua storia prima di fidarsi totalmente e che, in ogni caso, è sempre bene usare precauzioni igieniche.
Informarsi sulle strutture presenti sul proprio territorio
Sapere se ci sono consultori o altre strutture di riferimento e indirizzare i propri figli a fare affidamento su professionisti del campo può costituire un valido aiuto nella fase di formazione.
In questi contesti i ragazzi possono sentirsi più liberi di parlare degli argomenti che più li interessano come la contraccezione, le trasformazioni corporee, le malattie a trasmissione sessuale, il funzionamento dell’apparato riproduttivo ecc.