Pranayama, l’arte del respiro per trovare la pace interiore

Vito Girelli
  • Dott. in Comunicazione pubblica, digitale e d'impresa

Se l’attività fisica non riesce a darti i benefici che cerchi e soprattutto la calma, vuol dire che devi guardare oltre; la tecnica del Pranayama è una pratica orientale che combina respirazione e attività fisica. Ecco come svolgerla.

YOGA

L’attività fisica, dalla semplice camminata quotidiana a passo spedito alla pratica di uno sport specifico, è utile anche per prevenire i classici malanni stagionali, oltre che per mantenere il corpo in ottima forma.

Ma, se proprio il movimento non fa per te, puoi aiutarti con la respirazione, soprattutto se i tuoi punti deboli sono l’apparato respiratorio e il sistema nervoso.

Pranayama: come attuarlo

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  1. Siediti in una posizione comoda, con la schiena dritta, per esempio a gambe incrociate su un cuscino messo sul pavimento e con la schiena appoggiata alla parete.
  2. Accertati che non sarai disturbata per almeno venti minuti.
  3. Chiudi gli occhi e lascia libera la mente, in modo che i pensieri scorrano via, finché ti ritroverai in uno stato di quiete (non preoccuparti se ciò non avviene già dalla prima volta, dopo qualche giorno ci riuscirai).
  4. Con il corpo rilassato e la mente sgombra, solleva la mano sinistra e poggia indice e medio sulla fronte, in mezzo alle sopracciglia. Chiudi la narice destra con l’anulare ed espira con la sinistra, quindi inspira dallo stesso lato e poi sposta l’anulare, chiudendo la narice sinistra con il pollice. Espira e poi inspira con questa e quindi riprendi daccapo.
  5. La respirazione deve essere lenta e profonda. Poni attenzione soprattutto alla fase di espirazione, di solito quella meno curata, in modo da svuotare bene i polmoni. Mantieni un ritmo sempre uguale e adatto alle tue capacità.
  6. Comincia con cinque minuti e poi prolungate l’esercizio, fino ad arrivare a un quarto d’ora.
  7. Termina restando per qualche minuto nella posizione di partenza, con le braccia abbassate e le mani sulle ginocchia, in modo da riprendere gradualmente contatto con i tuoi pensieri.