Calo del desiderio in menopausa: l’aiuto dalla fitoterapia
Come si riaccende la passione quando ci si trova in un momento di passaggio come la menopausa? Il calo della libido è più che normale e colpisce sette donne su dieci. Ecco alcuni pratici consigli degli esperti per riattivare il desiderio sessuale e riacquistare fiducia in sé stessi.
Lo confessano in poche, però uno degli “effetti collaterali” più delicati della menopausa è il calo del desiderio sessuale. Le statistiche (impietose) dicono riguardi addirittura sette donne su dieci.
Il problema non va sottovalutato: la libido in tono minore può mettere sotto stress anche i rapporti più solidi: gli uomini spesso fanno fatica ad accettare questa “trasformazione”, assolutamente fisiologica e temporanea, della donna.
Non si tratta solo di una difficoltà “meccanica” (una minore idratazione può rendere complicato fare l’amore), ma anche di una sensazione di disagio che si aggiunge alle classiche vampate e a qualche frequente chilo in più.
Tutto cambia: gli estrogeni, gli ormoni che rendono “morbido” il rapporto sessuale, calano drasticamente. Così come il testosterone, che accende la scintilla del desiderio. Ecco quindi che la donna può diventare meno propositiva, fino a ritrarsi e respingere gli inviti. E gli uomini vanno in crisi, perché si sentono rifiutati.
Tutte le soluzioni per affrontare il calo di libido
Per riaccendere un po’ la passione, e anche per rendere più facile e piacevole il rapporto, la medicina tradizionale offre diversi rimedi: umettanti vitaminici, creme reidratanti, prive di ormoni, estrogeni locali, oppure una crema al testosterone, da applicare nell’area clitoridea.
Però un “aiutino” può arrivare anche dalla fitoterapia: sì proprio dalle piante, che possono essere usate più a lungo senza incorrere nei rischi legati all’assunzione massiccia di ormoni.
Ecco quelle più efficaci, testate su molte donne, con risultati sorprendenti: sembra proprio che il ricorso alla natura funzioni egregiamente, “riattivando” il desiderio sessuale.