Rughe: come scegliere il trattamento più adatto
Con la consulenza della dott.ssa Dvora Ancona, medico chirurgo esteticoe direttore del centro Juva di Milano e di New York, abbiamo deciso di rispondere ad alcune delle domande più frequenti sui trattamenti antirughe perfetti per ogni tipo di donna.
Il processo di invecchiamento è il risultato di due fattori: quello fisiologico, naturale, dovuto al passare degli anni, e quello indotto da agenti esterni (il sole in primis: si parla di fotoinvecchiamento o photoaging), che portano all’elastosi, ovvero la perdita del tessuto elastico profondo.
Diminuisce la produzione di collagene ed elastina, e la pelle fa più fatica a tornare nella sua posizione iniziale dopo un movimento, un sorriso, una smorfia. Quelle che a venticinque anni sono graziose linee di espressione, sono inesorabilmente destinate a diventare rughe permanenti. E saranno accompagnate da altre rughe di altra natura.
In questo scenario, la buona notizia c’è: la tecnologia cosmetica e la medicina fanno continuamente passi da gigante per trattare e minimizzare le rughe, arrivando persino a cancellarle.
Tecniche più innovative per ringiovanire
Più Sani più Belli lo ha chiesto alla dottoressa Dvora Ancona, medico estetico.“Quando arriva una nuova paziente, a me basta un’occhiata per capire di cosa ha bisogno. Magari viene qui in studio con l’idea di fare un trattamento, ma in realtà non è quello più indicato. Allora le spiego per filo e per segno qual è il punto su cui intervenire e come si svolgerà la cura, senza tralasciare i dettagli del decorso. Dal mio punto di vista, è immediatamente chiaro come procedere: so per esempio che il botulino è solo per il terzo superiore (la zona della fronte), e che per il contorno occhi il massimo è il mio esclusivo Madonna Lift…”.
Ci spiega le possibili soluzioni che propone ai suoi pazienti?
“Certamente. Il Madonna Lift è una tecnica innovativa che si presenta come alternativa alla blefaroplastica e all’intervento chirurgico di ringiovanimento del contorno occhi: sfrutta il laser per rialzare la palpebra, cancellare le rughe laterali (le zampe di gallina) e rinfrescare globalmente lo sguardo. Il tutto, con pochissime sedute (da 1 a 4) e con un minimo di rossore e gonfiore per un paio di giorni.”
Ma il laser può essere usato anche sul resto del viso?
“Assolutamente sì: il laser frazionato permette di ringiovanire di almeno dieci anni eliminando non soltanto le rughe, ma anche le lassità cutane e e le macchie brune. Il trattamento dura un’ora in tutto, tra la preparazione con la crema anestetica e il passaggio del laser vero e proprio. Il downtime è breve: due giorni appena di rossore e gonfiore”.
Qual è il trattamento antiage che consiglia maggiormente?
“Senz’altro il Golden Lift. Si tratta di tecnica a radiofrequenza, con un campo magnetico bipolare, che presenta un manipolo con microaghi d’oro. Riduce le rughe, ha un notevole effetto lifting a lungo termine e rinnova la pelle rendendola compatta ed elastica. Il trattamento è semplice: si lascia agire per quaranta minuti una crema anestetica, poi si passa sulla zona da trattare il manipolo dotato dei microaghi. Si riattiva la formazione di collagene e i tessuti cutanei si rigenerano. Subito dopo, la pelle è già più tonica (nonostante sia inevitabilmente segnata da tanti minuscoli puntini rossi che scompaiono dopo un paio di giorni). Per una ventina di giorni è necessario proteggere la pelle con una crema a SPF molto alto, anche in inverno”.
Vogliamo parlare di costi?
“Il trattamento costa 600 euro”, conclude l’esperta.