Rughe: come accettarle?
Come imparare ad accettare le rughe. I segni del tempo che passa e della pelle che si invecchia, non sempre sono nemici da combattere a tutti costi e con qualsiasi mezzo. Prendersi cura della pelle è una questione di salute e non solo di estetica.
“Tieni le rughe, ma cura la tua pelle” è, in estrema sintesi, quanto emerso dal recente Congresso ISPLAD – Società Internazionale-Italiana di Dermatologia Plastica-Rigenerativa e Oncologia. Negli ultimi 5 anni, infatti, sono aumentate del 70% le richieste di correzione di precedenti interventi estetici anti-age secondo i dati dell’Osservatorio ISPLAD. E sono in costante crescita le reazioni avverse per l’impiego di filler o altre sostanze. Il motivo? Non dovevano essere eseguite.
Non sempre, infatti, è necessario intervenire su una ruga, che fa parte dell’espressione del volto. In altre parole: la lotta a tutti i costi contro i segni dell’invecchiamento può provocare danni ben maggiori se non ci si affida alle mani di figure professionali esperte oppure si utilizzano disinvoltamente prodotti o metodiche tutt’altro che privi di rischi ed effetti collaterali. D’altro canto, i risultati di interventi scellerati con volti e lineamenti completamente traditi da interventi di dermatologia estetica “estrema” sono sotto gli occhi di tutti, anche su volti famosi.
Rughe amiche o nemiche?
“Le rughe non devono essere considerate nemiche da debellare”, afferma Antonino Di Pietro, Presidente Fondatore di ISPLAD. “A volte, infatti, sono proprio loro a rendere certi visi così particolari e unici. È la pelle, piuttosto, nel suo insieme, che va aiutata a rigenerarsi.
Le nuove linee guida antiage non si identificano nello ‘spianamento’ delle rughe a tutti i costi, ma nei trattamenti per curare e, ancora di più, prevenire il fisiologico deterioramento e impoverimento del derma causa dell’invecchiamento cutaneo, ridonando alla pelle idratazione, turgore ed elasticità. Inoltre – conclude il dermatologo – nella mia esperienza ambulatoriale noto che una certa accettazione delle rughe è propria di persone con migliore autostima. E queste persone si sottopongono a trattamenti di cura della pelle senza, però, il tratto ossessivo della paura della ruga”.