Perdita di capelli: soluzione e trattamenti innovativi

Ne soffre una donna su tre, soprattutto dopo i quarant’anni, ma anche le più giovani non ne sono esenti. Questi sono i dati emersi dalla ricerca condotta dall’Istituto di Demoscopia di Allensbach (Germania) per la Dr.Wolff, realizzata su un campione di 2000 donne di età compresa tra i 21 e i 73 anni. Scopriamo la ricerca sulla perdita dei capelli e tutti i rimedi

Perdi i capelli? Nuovi trattamenti specifici possono aiutarti | Bellezza

Sempre secondo la ricerca, il 62% delle donne considera l’indebolimento della chioma una questione molto seria, più grave e imbarazzante della cellulite. Un problema che induce sofferenza, depressione, disagio nei rapporti sociali: due donne su tre, per vergogna o pudore, preferiscono ignorare il problema affrontandolo solo quando è in stadio avanzato. Le cause principali della calvizie femminile sono legate alle alterazioni ormonali come gravidanza e menopausa.

Durante il climaterio, quando i livelli di estrogeni si riducono, compare l’alopecia androgenetica caratterizzata da un assottigliamento della radice, da capelli che si indeboliscono riducendosi a una leggera peluria e poi cadono. Ma l’aumento dei casi, soprattutto tra le più giovani, sembra essere legato a stress, inquinamento, diete drastiche e squilibrate che riducono la vitalità del bulbo. Recenti ricerche condotte dall’Università di Pittsburgh e dall’Università della Pennsylvania, hanno inoltre confermato che tra i meccanismi implicati nell’eccessiva caduta dei capelli rientra un difetto di alcune cellule staminali predisposte alla “produzione” dei capelli.

Quali sono le soluzioni?

Al problema può porre rimedio un “gel” molto speciale che stimola la ricrescita: il PRGF gel, che si ottiene isolando le piastrine, ricche di fattori di crescita, dal plasma sanguigno prelevato dalla paziente. Questo gel autologo si fa penetrare nel cuoio capelluto con un rullo dotato di microaghi. Nell’85% dei casi, in due/tre sedute si ottiene una ricrescita dei capelli. Questa tecnica, consigliata nei casi più severi di alopecia, si utilizza anche per favorire l’attecchimento nei trapianti di capelli (www.studiorinaldi.com).

Tra le cure più consolidate, invece, ci sono le lozioni a base di minoxidil e idrocortisone, anche miscelate con estrogeni, come il 17-alfa-estradiolo; tra le più innovative, le combinazioni di ingredienti attivi a base di fito-flavonoidi (isoflavoni di soia), caffeina, neuropeptidi e niacina. Nei casi di caduta stagionale, per rafforzare la radice, sono utili integratori per bocca ricchi di minerali come ferro, rame e zinco. Insomma, l’importante è non deprimersi e sfruttare tutte le strategie messe a disposizione dalla scienza. Con costanza e determinazione, i risultati non tarderanno ad arrivare.