Fondotinta: come scegliere quello giusto
È il “must-have” da non dimenticare ogni mattina, specie quando l’incarnato è spento e grigio… Il fondotinta entra subito in sintonia con l’epidermide donandole un aspetto sano e luminoso. Vediamo insieme quale scegliere il fondotinta migliore per ogni incarnato e quali sono gli aspetti da tenere a mente.
Grazie all’aggiunta di sostanze protettive, isola la pelle dalle aggressioni esterne (sole, vento, freddo inquinamento e pioggia). Gli ultimi nati tra i fondotinta sono frutto della ricerca tecnologica, che è riuscita a creare prodotti dalle performance straordinarie: niente più effetto maschera, niente più formule pastose pesanti.
Come scegliere il fondotinta adatto
Il fondotinta deve essere leggero, impalpabile. In commercio ne esistono in diverse texture: crema, fluido, polvere. Qualsiasi essa sia, si tratta del risultato di una trama di polimeri che si fonde con la pelle, lasciando sulla superficie un velo di pigmenti luminosi, ultra performanti. E se pensiamo ai fondotinta anti-età, ecco che all’azione perfezionante si aggiunge anche quella idratante e anti macchia. Ma scegliere il fondotinta più adatto non è semplice. Per ogni risultato che vuoi ottenere, ne esistono di specifici.
Scelta del fondotinta: consigli pratici
Per un effetto coprente, è indicato quello fluido, picchiettato con il pennello, o il compatto steso con la spugnetta in lattice inumidita.
Per un risultato trasparente, meglio la versione in crema o fluida stesa con la spugnetta, il pennello o le dita con un movimento misto tra il picchiettamento e il breve tiraggio.
Se décolleté e collo sono scoperti, massaggiali con una crema idratante unita a qualche goccia di fondotinta, così otterrai una perfetta uniformità dell’epidermide.
Se la pelle è secca, ideale un fondotinta in crema; oil free se è mista; polveroso se è untuosa; se è matura, con fluido ad alta rifrazione della luce, che non fa risaltare le rughe; se è sensibile, una texture specifica fluida.
Il colore deve avvicinarsi il più possibile al proprio incarnato. Per questo va provato lungo la mandibola: la nuance giusta si fonde alla perfezione e diventa invisibile. D’inverno utilizza le tonalità rosate.