Età della pelle: come misurarla
Con la consulenza del dott. Filippo Pinto, specialista in dermatologia, venereologia e laserchirurgia dermatologica; vediamo insieme come scoprire l’età della nostra pelle attraverso una semplice visita.
Problemi estetici alla pelle del viso? Macchie scure, capillari e pori dilatati? E quante di noi non vorrebbero sapere qual è la vera “età” della nostra cute? Fino a oggi l’indagine era rimessa solo alla valutazione di un medico dermatologo, che esaminava i vari inestetismi del viso e consigliava alla paziente i trattamenti più idonei per migliorarlo.
Adesso, invece, in molti centri di medicina estetica, a supporto del controllo visivo del medico dermatologo, si può effettuare una nuova analisi strumentale. Si chiama “analisi computerizzata del volto”, per tanti anni utilizzata dall’industria cosmetica, e si sta diffondendo sempre di più per far fronte alle richieste ogni giorno più esigenti di tecniche innovative anti-age. Ma come funziona e qual è la sua efficacia? Più Sani più Belli l’ha chiesto al dottor Filippo Pinto.
Analisi computerizzata del volto: cos’è e come funziona
L’analisi computerizzata del volto, oltre a valutare con precisione lo stato di salute della pelle del viso, sottolinea le tante piccole imperfezioni presenti sulla superficie cutanea che non si vedono a occhio nudo. Ma soprattutto ci rivela indicativamente anche la “reale età” della cute del nostro volto, che spesso non corrisponde affatto a quella anagrafica.E così una signora sessantenne potrebbe scoprire che l’uniformità della sua pelle corrisponde a quella di una quarantenne o viceversa. L’esame assomiglia a una visita oculistica. La paziente, seduta, appoggia il mento e la fronte all’interno di un’apparecchiatura computerizzata di forma sferica e sottopone il suo volto a una serie di scatti seriali.
Le immagini ottenute mostreranno esattamente tutte le alterazioni presenti sul viso. Dopo l’esame, la paziente riceve una cartellina con gli scatti effettuati punto per punto sulle varie parti del viso e un rapporto dettagliato sulla sua condizione cutanea.
Cosa si scopre con l’esame?
L’analisi computerizzata del volto rileva:
- presenza di rughe più o meno profonde e più o meno evidenti
- porfirine (sostanze di derivazione batterica presenti nel nostro viso, localizzate nei pori, che sono in quantità copiosa quando si è affetti dall’acne)
- macchie visibili causate da melanina e altri pigmenti
- danni causati da raggi UV emessi da lampade abbronzanti
- presenza di vasodilatazione dei capillari che portano alla couperose
- alterazioni dell’uniformità della superficie cutanea
Che cosa fare dopo? Dopo l’esame e la visita con il dermatologo, saranno consigliati alcuni trattamenti come: sedute laser per foto ringiovanimento o laser per cicatrici da acne o per attenuare la couperose; peelings per eliminare le cellule della pelle danneggiate e degenerate; fillers (acido ialuronico, botulino…).
Durata e costi? L’esame dura dai 30 minuti a un’ora. Non è invasivo, non ha controindicazioni e può essere effettuato da tutti, anche da adolescenti con problemi di acne. L’analisi si può ripetere anche dopo un ciclo di trattamenti dermo-estetici per verificare i miglioramenti della pelle. Il costo, a seduta, è di 200 euro circa.